Tabelle e piano dei conti

Parametri azienda area amministrativa

Configurazione contabilità azienda

Causali incasso/pagamento contestuale da proporre in registrazioni automatiche

All'interno della scheda "Contabile" della "Configurazione contabilità azienda" e "Configurazione contabilità", è stata predisposta la sezione "Causali incasso/pagamento contestuale" in cui sono stati inseriti i campi per l'indicazione dei codici delle causali preferenziali di incasso/pagamento contestuale delle fatture.

Nuova area parametri per "Raggruppamento scritture ammortamenti"

Nella scheda [Bilanci/Cespiti] è stata prevista una nuova area utile alla selezione del criterio di "Raggruppamento scritture ammortamenti". Il criterio di raggruppamento potrà essere previsto per la "Generazione quote" e/o la "Simulazione bilanci"; la scelta che sarà possibile operare varia tra:

  • Nessuno
  • Conto contabile
  • Codice immobilizzo
  • Gruppo/Specie/Sottospecie

Nessun raggruppamento equivale alla scelta di operare scritture per singolo cespite. Gli effetti della parametrizzazione saranno evidenti per i programmi:

  • Generazione quote ammortamenti
  • Situazione economica/patrimoniale, in particolare per la modalità "scrittura" della "Simulazione Ammortamenti"

Nuovo Parametro per il recupero delle priorità

Nel riquadro “Bilanci per competenza con data documento e/o date competenza nei limiti” della scheda “Bilanci/Cespiti”:

  • Nuova descrizione “Utilizza conto fatture/note credito da emettere/ricevere” con date competenze nei limiti (ex “Considera solo date competenza nei limiti”)
  • Nuovo parametro “Considera la seguente priorità di recupero: data comp. -> data doc. -> data reg.”

Il nuovo parametro si applica ai bilanci per competenza nell’ambito delle simulazioni della “Situazione economica/patrimoniale”: “Competenze infrannuali” e “Risconti”. Se attivo verifica in forma prioritaria la presenza della “data inizio competenza”, se assente verifica la “Data documento”. In caso di assenza per entrambe le date, la competenza considerata sarà data di registrazione.

Inserita funzionalità Plafond
In seguito all'apertura della data competenza IVA in prima nota, è stato aggiunto nella cartella "Prima nota" della "configurazione contabilità azienda" e"configurazione contabilità" una nuova funzionalità nella lista di selezione "Modalità suggerimento data competenza plafond".
La voce "Data competenza IVA" se selezionata, permetterà di allineare, in prima nota, il campo data "Plafond" alla data "IVA".

Nuovo Riquadro “Bilanci accorpamento movimenti per calcolo e simulazione scritture”
Nella scheda [Bilanci/Cespiti] è presente un nuovo Riquadro “Bilanci accorpamento movimenti per calcolo e simulazione scritture” dove sono stati inclusi due distinti parametri che influenzano il comportamento del calcola e dello scrivi della simulazione Risconti e Competenze infrannuali.

Simulazione Piano di Fatturazione per Data Registrazione

Lanciando un bilancio per data di registrazione con la simulazione del piano di fatturazione di standard l’elaborazione considerava incluse le date documento, con il parametro attivo “Considera il tipo data” l’elaborazione della situazione economica patrimoniale per data di registrazione simula i documenti previsti dal piano di fatturazione considerando la sola data di registrazione.

 

Progressivi e date registri azienda

Eliminati controlli licenze

Eliminati i controlli legati alle licenze in modo da poter utilizzare il programma anche in assenza delle licenze dell'area Amministrativa.

Per accedere al programma accedere al programma "Anagrafica azienda", selezionare un'azienda accedere al menù "Gestioni collegate" e selezionare "Progressivi e date registri".

Personalizzazione E/C portafoglio

Aggiunto indicatore per pilotare controllo Codice Fiscale/Partita IVA nella generazione delle distinte RID SDD

In fase di creazione di una nuova distinta RID, il programma controlla che l'anagrafica del cliente da includere nella stessa presenti i dati anagrafici completi, ovvero che il codice fiscale o la Partita IVA o entrambi siano compilati, così come l'indirizzo.

Il tag di riferimento per il codice fiscale o per la Partita IVA nel xml di presentazione RID SDD non è obbligatorio, pertanto abbiamo aggiunto nella personalizzazione delle "Banche", che si gestisce attraverso questo programma, la possibilità di definire per ciascun progressivo banca aziendale se si desidera o meno il controllo in sede di presentazione, nella scheda "Dati CBI e SEPA" nel riquadro "Parametri per CBI e SEPA" è presente il campo selezione "Controllo presenza CF e P.IVA" che presenta le seguenti opzioni: NO e SI. Ciascuno in funzione dei propri dati può decidere per ciascun progressivo bancario se fare o meno il controllo della presenza di questi due valori in sede di generazione della distinta RID. La scelta ha influenza anche sul file XML prodotto, popolando il tag - ID - riferito al debitore con l'informazione: Codice Fiscale o Partita IVA.

Di default il valore proposto è SI. Quando è presente tale opzione, per includere l'effetto nella distinta RID l'utente deve aver valorizzato almeno uno dei due campi tra Codice Fiscale o Partita IVA; se mancano entrambe le informazioni il programma non permette di includere l'effetto in distinta. Nella griglia di selezione tale situazione è identificata attraverso un X cerchiata di rosso che impedisce la selezione dell'effetto. Quando l'opzione è SI, il programma inoltre nel file XML popola il tag ID.

Se l'opzione è NO, l'intenzione è quella di non eseguire il controllo sulla presenza del codice fiscale e/o partita IVA del soggetto debitore, e nel contempo di non valorizzare il tag nell'XML RID che riporta tale informazione. Quindi l'effetto diventerà selezionabile anche se il soggetto manca, nella sua scheda anagrafica, di codice fiscale e/o partita IVA. Non ci sarà più l'alert.

Gestione assegnazione identificativo MAV

Al fine di permettere al programma di "Stampa effetti su modulo" di utilizzare la funzione di "Assegnazione nr. MAV", nella sezione di personalizzazione e gestione della "Banche" nella scheda "Dati CBI e SEPA" è stato aggiunto un riquadro, che si abilita per la specifica dei dati solo quando abilitato l'indicatore "Autorizzazione stampa in proprio Bollettino MAV".

L'abilitazione del campo selezione, sopra indicato, serve in primis per identificare che tale banca ha concesso l'autorizzazione all'azienda per procedere ad assegnare in proprio l'identificativo MAV che deve essere comunicato al cliente per consentire il pagamento dell'effetto.

Abilitato il campo, occorre procedere alla specifica dei successivi campi:

  • Prefisso banca: generalmente occorre indicare, salvo diversa indicazione, il codice ABI della banca stessa;
  • Da progressivo: indicare il limite iniziale della numerazione da utilizzare in sede di assegnazione identificativo MAV.
  • A progressivo: indicare il limite finale della numerazione da utilizzare in sede di assegnazione identificativo MAV.
  • Ultimo progressivo: il campo visualizza l'ultimo progressivo assegnato in fase di stampa MAV, che diventa pertanto il valore di partenza per la stampa successiva. Il campo non è editabile.

Solo le banche che presenteranno questa sezione valorizzata saranno selezionabili in sede di stampa MAV con richiesta dell'assegnazione del numero MAV.

Gestione nuovi campi nella sezione "Banche" - scheda "Dati CBI e SEPA"

Nella scheda "Dati CBI e SEPA" nel riquadro per il caricamento dei "Dati per banche estere" sono stati aggiunti i seguenti campi:

- ID Succursale, campo numerico di 10 crt

- ID Contratto/Rapporto, campo alfanumerico di 20 crt.

Gestione Macropartite

È stata implementata la possibilità di far gestire, nel flusso apertura e chiusura partite, delle macropartite che raggruppino le singole partite.

La macropartita, che è un attributo esteso, sarà collegata alla Prima Nota, all’estratto conto e al portafoglio.

Nella “Personalizzazione E/C portafoglio” è stato aggiunto il pulsante “Macropartite”.

Selezionandolo, verrà aperta una specifica maschera. Con il pulsante “Genera” saranno creati automaticamente i tre attributi e "mappati": quello di Prima Nota con quello dell’estratto conto e quello di portafoglio. Il pulsante procederà alla creazione degli attributi se non trova di già esistenti con lo stesso nome. E' sufficiente che esista uno dei tre attributi per far segnalare l'impossibilità di procedere alla creazione automatica a causa della presenza di attributi con lo stesso nome. Una volta creati, se si intende utilizzarli,

selezionare il pulsante “registra”.

Gli attributi saranno creati con il codice "MACROPARTITA", descrizione "Macropartita", codifica "Libera", tipo "carattere", lunghezza 15, non obbligatorio, non per azienda.

  • Movimenti Prima Nota

In fase di chiusura partita in prima nota è ora possibile filtrare le scadenze anche per attributo esteso attraverso l'apposito componente accessibile dal Filtro scadenze.

  • Primanota scadenze

Nei limiti di elaborazione dei vari modelli del primanota scadenze è ora possibile aggiungere come elementi di filtro anche gli attributi estesi delle scadenze

Interrogazione estratto conto

La Macropartita è utilizzata come filtro a livello di partita, cioè con la stessa logica che utilizziamo per i filtri indicati nel riquadro "Selezione limite di ricerca su partita". In questo riquadro è stato aggiunto un filtro dove inserire il numero della macropartita. Il filtro si disabilita se viene valorizzato il campo “Codice” del “Tipo” cliente/fornitore. Analogamente, il campo “Tipo”, si disabilita se viene inserita la macropartita, in quanto l’elaborazione non si limita ad un solo cliente. E’ possibile anche impostarla nella griglia di elaborazione.

Nella griglia, in basso a destra, è visualizzato sia il saldo del cliente e sia il saldo della Macropartita.

Nelle funzioni collegate, è stato inserito il collegamento "Estratto conto fornitori (macropartita)" se stiamo lavorando lato attivo sui clienti, che fa aprire l'interrogazione lato passivo fornitori ma con il filtro di macropartita sull'apertura partita. Analogamente, se stiamo lavorando sui fonitori.

  • Stampa estratto conto

La Macropartita dell’estratto può essere impostata, con la personalizzazione, nei limiti di selezione. È supportata sia la stampa da estratto conto e sia da portafoglio. Il report di stampa è personalizzabile con il campo Macropartita. All’interno del report, è stata inserita una formula “Macropartita” che, se presente sul report, consente di mostrare la macropartita corrente.

  • Interrogazione e stampa effetti attivi/passivi - Analisi dati

È possibile personalizzare il modello di analisi dati, integrandolo con il campo Macropartita, ora presente tra i campi selezionabili.

 

Proposta conti IVA

Attraverso l’implementazione della “Proposta conti IVA” è stata introdotta la possibilità di parametrizzare, in relazione al piano dei conti adottato, i conti IVA da movimentare per combinazioni di causali, codici IVA e tipi IVA.

NB: La gestione della proposta conti IVA lato documentale è rimandata ad una fase successiva.

Proposta conti CoGe clienti/fornitori

Gestione correlazioni conti CoGe su Anagrafica clienti/fornitori

E' stata implementata la nuova funzione 'Proposta Conti CoGe clienti/fornitori' che permette di definire per tipologia di causale (Fatture – Note di credito) o direttamente per causale, uno o più conti contabili e relativo codice IVA da utilizzare nelle registrazioni di CoGe. Tale funzione può essere anche richiamata direttamente dalle Gestioni collegate dell'anagrafica cliente fornitore.

Questa proposta conti, legata al codice cliente/fornitore, è valida esclusivamente lato CoGe e solo per le causali IVA (acquisti e vendite). Ha priorità rispetto ad una eventuale proposta conti generica legata alla causale e anche rispetto ad un eventuale conto merce (e/o conto reso) inserito nell'anagrafica cliente e fornitore.

Tipo C/F: La combobox permette di scegliere se la proposta che si vuole inserire è relativa ad un cliente o a un fornitore. Se il programma viene richiamato dall’interno di un’anagrafica, il campo risulta valorizzato e non modificabile.

Codice: è il codice cliente (o fornitore) su cui inserire la proposta conti CoGe. Se il programma viene richiamato dall’interno di un’anagrafica, il campo risulta valorizzato e non modificabile.

Tipo causale: questo combobox permette di scegliere su quale tipologia di causale iva la proposta conti debba avere effetto. È possibile scegliere tra Fattura o Nota credito. È anche possibile non specificare alcun valore. In questo caso sarà obbligatorio compilare il campo Causale per poter proseguire con l’inserimento.

Causale: nel caso in cui non si sia specificato alcun valore nel combobox del Tipo causale, è obbligatorio scegliere una causale Iva su cui far scattare la proposta conti CoGe. NB: una proposta conti CoGe inserita per causale avrà la precedenza rispetto a una inserita per Tipo causale.

Ricerca: Permette di visualizzare l’elenco di proposte conti CoGe già inserite

Gestisci: Permette d’inserire il dettaglio della Proposta Conti CoGe. Qualora si sia in modifica di una Proposta conti già esistente, il pulsante avrà l’etichetta Cambia e permetterà di modificare un’altra proposta conti CoGe

Segno: permette di scegliere la sezione in cui posizionare il conto della proposta conti

Conto: permette di scegliere il conto da inserire nella riga di proposta conti

Codice Iva: permette di scegliere il codice Iva da inserire nella riga di proposta conti

In fase di compilazione prima nota, nel caso in cui per quel cliente/fornitore esista almeno una proposta conti CoGe valida per quella causale/tipo causale, verranno automaticamente compilate le righe della registrazione con i conti e i relativi codici Iva presenti nella proposta conti CoGe. Le righe avranno imponibile e imposta a 0. Sarà possibile a questo punto compilare con gli importi solo le righe di proprio interesse: al registra le altre righe rimaste con imponibile e imposta a 0 verranno automaticamente cancellate. E’ ovviamente possibile aggiungere altre righe manualmente nel corso della registrazione. Le proposte scatteranno solo in inserimento e non in modifica di un movimento.

 

Piano dei conti e riclassificazione CEE

Anagrafica piano dei conti generale

Nuovo Tipo conto in Proposta conti CoGe "Riserva da differenza traduzione"

Nell'ambito della possibilità, per la "Situazione Economica Patrimoniale", di convertire i saldi dalla valuta aziendale ad una diversa di visualizzazione. La proposta conti co.ge. prevede la parametrizzazione di un nuovo tipo conto:

  • "Riserva da differenza di traduzione".

Aggiunta dati Localizzazione

Nella form dell’Anagrafica piano dei conti generale è stato aggiunto il nuovo combobox “Localizzazione” che sarà utilizzato per futuri sviluppi di Alyante in relazione a suoi utilizzi in paesi con differenti fiscalità. Il valore è settato di default su “**Nessuna”.

Inoltre il pulsante Duplica Conto è stato inserito all’interno del nuovo pulsante “Gestioni collegate” ed è stato rinominato “Conto duplica impostazioni”.

Implementate nuove funzioni

Con l'obiettivo di rendere il comportamento di Alyante uniforme ad altre procedure TeamSystem (es. Lynfa) sono state implementate le modifiche descritte di seguito.

Nella anagrafica piano dei conti sono stati aggiunti i seguenti campi:

Indicatore “Standard/Personalizzato”: indica se il conto è standard TeamSystem o personalizzato (creato) dall’ utente.

L’indicatore “Standard/Personalizzato verrà settato come “Standard” per i codici conto forniti da TeamSystem.

Alias": rappresenta una identificazione alternativa del conto; è un campo univoco (non possono esistere due conti con stesso Alias)

Nota: dove presente la look up per descrizione, il campo Alias può essere utilizzato come campo di ricerca

"Conto riferimento standard": il campo, se popolato, permette di aggiornare automaticamente la configurazione del conto personalizzato.

Descrizione aggiuntiva": campo da 80 caratteri; e’ stato aggiunto pulsante descrizione aggiuntiva accanto al campo della descrizione base.

Al click sul pulsante aggiunto, si apre il campo descrizione aggiuntiva conto: prima del click il campo è invisibile.

La descrizione aggiuntiva sarà anche visualizzata nella tree-grid della visualizzazione "Piano dei conti".

Inoltre il programma viene implementato con le seguenti funzionalità:

1.Inserimento nuovi record

La procedura controlla se il codice inserito ha:

  • il piano codice 80
  • un mastro standard (primi due campi del codice conto): i mastri standard TeamSystem sono quelli compresi tra 1 e 55; da 58 a 96; il 99;
  • un intermedio standard (quinto e sesto campo del codice conto): gli intermedi standard TeamSystem sono quelli minori o uguali a 50;
  • un sottoconto standard TeamSystem (ultimi quattro campi del codice conto): i sottoconti standard TeamSystem sono quelli minori o uguali a 500.

In questi casi l'inserimento verrà bloccato attraverso i messaggi in validazione del campo.

Diversamente l'inserimento potrà continuare con il campo “Standard/Personalizzato” valorizzato con “Personalizzato”.

2.Modifica ed eliminazione:

la cancellazione è consentita esclusivamente per i record che hanno il campo “Standard/Personalizzato” impostato con il valore “Personalizzato”, senza ulteriori considerazioni sul codice del conto.

L’eventuale blocco sarà segnalato tramite apposito messaggio di notifica.

Quindi di fatto nella gestione del piano dei conti 80 (standard TeamSystem) viene:

  • inibita eliminazione;
  • limitata modifica alla descrizione: non sarà quindi possibile variare tutti gli altri campi presenti.

Tutti gli altri piani invece possono essere gestiti senza limitazioni.

3.Conto di riferimento

il campo si abilita solamente sul piano dei conti codice 80 ed esclusivamente per i conti personalizzati.

Nota: Nel caso in cui il campo venga valorizzato, la procedura compilerà automaticamente la lista dei campi sottoriportati che diventeranno di sola lettura, prelevando i rispettivi valori dal conto di riferimento.

Alla rimozione del conto di riferimento, la procedura non effettuerà alcuna operazione sui valori ma riabiliterà i vari campi alla modifica.

In dettaglio la lista dei campi:

1. Natura conto

2. Livello chiusura

3. Conto chiusura

4. Conto riapertura

5. Tipo conto econ.

6. Conto immobilizzi

7. Codice (conto immobilizzi)

8. IRES/IRPEF

9. IRAP

Validazione del conto di riferimento

La validazione del conto sarà effettuata in base alle seguenti caratteristiche:

1.Il conto di riferimento sarà validato solamente se appartenente ai conti standard e così dovrà attenersi la ricerca tramite lookup;

2.Il conto di riferimento dovrà avere lo stesso livello del conto in gestione;

3.Il conto non deve essere un mastro clienti/fornitori.

Gestioni collegate / Conto duplica impostazioni la funzionalità è stata integrata con il controllo sul conto di destinazione affinché non sia un codice riservato ad uso standard, in tal caso alla pressione del pulsante “Duplica” la procedura emette un messaggio bloccante.

Implementati nuovi tipo conti per l'Iva di Gruppo

Ai fini della gestione dell'iva di gruppo, in "Proposta conti CoGe" sono stai implementati nuovi tipo conto:

  • Iva di gruppo
  • Erario C/Iva di gruppo

Codici piano dei conti

Maschera mastri riservati

Alla selezione del piano dei conti 80 (standard TeamSystem) viene visualizzata una maschera che evidenzia quali sono i mastri riservati.

Conti di riclassificazione bilancio CEE

Nuove Tassonomie

Rilasciati i piani dei conti CEE 88 e 89 che rispettano le nuove tassonomie pubblicate nel 2015.

Il piano dei conti 88 riguarda la tassonomia analitica

Il piano dei conti 89 riguarda la tassonomia abbreviata

Per importare i nuovi piani dei conti e le relative correlazioni con il piano dei conti 80 occorre accedere alla funzione "Piano dei conti" del programma "Tabelle precaricate"

E’ stata rilasciata la nuova Tassonomia delle imprese di capitali che redigono i bilanci secondo le disposizioni codicistiche.

La Tassonomia è stata sviluppata secondo le disposizioni di cui al d.lgs. 139/2015 ed implementata per le seguenti tipologie di bilancio CEE

90 – Bilancio Ricl.CEE in formato Analitico

91 – Bilancio Ricl.CEE in formato Abbreviato

92 – Bilancio Ricl.CEE in formato Micro

Per la corretta importazione delle tabelle xml contenenti i piani dei conti di riclassificazione CEE e le correlazioni con i conti contabili l’utente potrà seguire i seguenti passaggi:

  • Accedere al menù “Configurazione e servizi\Startup e flussi operativi\Flussi operativi\Tabelle precaricate”
  • Area funzionale: Piano dei conti
  • Selezionare:
  • nel caso in cui si gestisca, “Piano dei Conti 80”
  • i “Piani dei Conti bilancio CEE” da correlare (90, 91, 92)
  • nella griglia sottostante, “ANAGRAFICA PDC BILANCIO CEE”
  • Premere il pulsante “Importazione”

Qualora gli utenti avessero importato in precedenza un Piano dei Conti bilancio CEE con codice 90 e/o 91 e/o 92 prima di procedere all'importazione si dovranno seguire i seguenti passaggi:

  • Accedere al menù “Configurazione e servizi\Startup e flussi operativi\Flussi operativi\Gestione tabelle precaricate”
  • Aprire il percorso “Piano dei conti” – “ANAGRAFICA PDC BILANCIO CEE”
  • Per i file di import CG21_DESBILCEE.XML, CG23_RICLCEE.XML, CG20_COLLPDCRICL.XML variare la modalità di importazione in “Sovrascrivere record esistenti”
  • Premere il pulsante “Registra”
  • Procedere con l’importazione delle tabelle, come specificato al punto precedente.

È opportuno sottolineare che, optando per la sovrascrittura, non verranno eliminati eventuali conti di riclassificazione CEE caricati precedentemente e non presenti nella nuova tassonomia. Si prega di prestare particolare attenzione a riguardo.

Rilascio tassonomie ufficiali versione 2017-07-06

Sono stati rilasciati in versione ufficiale i nuovi codici di bilancio 94 (Abbreviato) e 95 (Micro) che recepiscono la nuova tassonomia PCI_2017-07-06 e rispondono all'esigenza di indicare separatamente le imposte anticipate all’interno della voce CII Crediti dell’attivo dello Stato.

Per il resto la struttura dei bilanci rilasciati con la precedente tassonomia ver. 2016-11-14 risulta invariata.

Nell'ottica di un allineamento del piano dei conti di Alyante con quello di Lynfa viene riasciata anche la tassonomia 93 (Consolidato 2016/2017) seppur in Alyante non è prevista la predisposizione del bilancio civilistico consolidato.

Per chiunque volesse aggiornarsi e importare le nuove tassonomie si consiglia come di consueto l'importazione delle stesse da Tabelle precaricate\Piano dei Conti. Selezionati i codici di bilancio di interesse, si consiglia di procedere all'importazione in modalità "Inserisci nuovi record" (proposta di default).

 

Piano dei conti

Lookup Piano dei Conti

Modificata la lookup con aggiunta delle seguenti colonne:

  • Descrizione aggiuntiva;
  • Alias;
  • Standard/Personalizzato;
  • Conto rif.standard (codice e descrizione).

Tabelle contabilità

Configurazione contabilità

Nuovo Parametro per il recupero delle priorità

Nel riquadro “Bilanci per competenza con data documento e/o date competenza nei limiti” della scheda “Bilanci/Cespiti”:

  • Nuova descrizione “Utilizza conto fatture/note credito da emettere/ricevere” con date competenze nei limiti (ex “Considera solo date competenza nei limiti”)
  • Nuovo parametro “Considera la seguente priorità di recupero: data comp. -> data doc. -> data reg.”

Il nuovo parametro si applica ai bilanci per competenza nell’ambito delle simulazioni della “Situazione economica/patrimoniale”: “Competenze infrannuali” e

Risconti”. Se attivo verifica in forma prioritaria la presenza della “data inizio competenza”, se assente verifica la “Data documento”. In caso di assenza per entrambe le date, la competenza considerata sarà data di registrazione.

Nuovo Riquadro “Bilanci accorpamento movimenti per calcolo e simulazione scritture”
Nella scheda [Bilanci/Cespiti] è presente un nuovo Riquadro “Bilanci accorpamento movimenti per calcolo e simulazione scritture” dove sono stati inclusi due distinti parametri che influenzano il comportamento del calcola e dello scrivi della simulazione Risconti e Competenze infrannuali.

 

Causali prestazione professionisti

Allineato il contenuto della casella di selezione "Tipo Cassa" alle specifiche della fatturazione elettronica

La casella di selezione del "Tipo Cassa" è stata allineata all'attuale lista dei tipi cassa della fatturazione elettronica aggiungendo di fatto l'ultima voce "INPS" corrispondente al codice "TC22".

Il campo è stato rinominato da "Tipo Cassa" a "Cassa per contrib.integr. e ritenute previdenziali" per sottolinearne l'utilizzo per classificare correttamente nella fatturazione elettronica sia il tipo cassa per l'esposizione del contributo integrativo, sia le nuove tipologie di ritenuta previdenziale previste dalla fatturazione elettronica "RT03 - INPS", "RT05 - ENPAM", "RT06 - Altri contributi previdenziali".

Implementato nuovo indicatore regime dei minimi

E' stata inserita una nuova casella di selezione per indicare il regime dei minimi, tale indicatore sarà utile al programma "Generazione CU e 770 per TS Studio".