2051 del 30.01.2019

AMMINISTRAZIONE

Contabilità generale e IVA
Prima nota IVA e contabile
Movimeni prima nota
Liberalizzazione campo data competenza IVA
E' stato liberalizzato il campo della data competenza IVA in prima nota in m odo da riuscire ad anticipare la liquidazione dell'IVA di fatture emesse/ricevute entro il 15 del mese.
Tale funzionalità non sarà possibile nei seguenti casi:
Acquisti e vendite agenzia di viaggi
Acquisti e vendite regime del m argine
Acquisti e vendite con IVA sospesa
Acquisti e vendite in split payment
Vendite editoria
Vendita auto UE L.286
Vendita Mini Stop Shop (Moss)
Vendita subfornitura

Movimenti prima nota
Implementata la proposta della causale prestazione legata al fornitore per la causale 110
Per un movimento di prima nota con causale 110 "Compensi collab. a progetto/occasionali" la maschera di rilevazione della ritenuta eredita come proposta il codice prestazione del fornitore.

Implementato controllo causale avente casella di selezione rich. data competenza IVA
E' stato inserito un controllo nell'anno nel caso di registrazione di acquisti di prima nota con causale avente casella attiva "Rich. data comp. IVA".
Nella casistica di cui sopra, per spostare la competenza IVA di fatture ricevute in un anno e registrate nel successivo si dovrà utilizzare il programma "Modifica data competenza IVA" che permetterà di inserire tali fatture nella liquidazione annuale ed escluderle dalla liquidazione periodica.

Tabelle e piano dei conti
Parametri azienda area amministrativa
Configurazione contabilità azienda
Inserita funzionalità Plafond
In seguito all'apertura della data competenza IVA in prima nota, è stato aggiunto nella cartella "Prima nota" della "configurazione contabilità azienda" e"configurazione contabilità" una nuova funzionalità nella lista di selezione "Modalità suggerimento data competenza plafond".
La voce "Data competenza IVA" se selezionata, permetterà di allineare, in prima nota, il campo data "Plafond" alla data "IVA".

ANAGRAFICHE DI BASE

Tabelle generali
Codici IVA
Correzione descrizioni codici IVA standard
Sono state modificate le descrizioni dei codici iva 311 e 325, che potevano essere confuse se non si leggeva la descrizione delle note.
La nuova descrizione del codice IVA 311 è "Non imp. art.8,co.1,lett.a (triang.naz.)" (precedente Non imp. art.8,co.1,lett.a)
La nuova descrizione del codice IVA 325 è "Non imp. art.8,co.1,lett.a (extra UE)" (precedente Non imp. art.8,co.1,lett.a)
NB: l'operazione seguente è possibile solo per chi non ha personalizzato i codici IVA e quindi usa i codici standard definiti da Teamsystem.

COMMERCIALE

Contributi Ambientali
CONAI - Diversificazione contributo plastica e variazione prezzo carta
Rilascio script adeguamento fasce e prezzo carta a decorrere dal 01/01/2019
A decorrere dal 01/01/2019 il contributo CONAI per il materiale plastica è stato diversificato.
Sono state previste due nuove fasce contributive, la fascia B1 e la fascia B2.
Vengono rilasciati due script di adeguamento (eseguire prima quello che inizia con “001”, successivamente quello con ”002”) della configurazione che:
- Inseriscono nell'anagrafica delle fasce contributive le nuove fasce di cui sopra
- Configurano il nuovo prezzo per la fascia A in vigore dal 01/01/2019 (150 € a tonnellata)
- Configurano il nuovo prezzo per la fascia B1 in vigore dal 01/01/2019 (208 € a tonnellata)
- Configurano il nuovo prezzo per la fascia B2 in vigore dal 01/01/2019 (263 € a tonnellata)
- Configurano il nuovo prezzo per la fascia C in vigore dal 01/01/2019 (369 € a tonnellata)
- Impostano la data di fine validità degli imballaggi della fascia B al 31/12/2018
- Adeguano l'anagrafica degli imballaggi con le variazioni previste a partire dal 01/01/2019
- Impostano il prezzo per gli imballaggi di tipo "Poliaccoppiati a prevalenza carta" a 40 € a tonnellata a partire dal 01/01/2019
Successivamente è necessario:
- Modificare nella “Scheda composizione articoli” la configurazione di tutti gli articoli che hanno la “Fascia B” inserendo la “nuova” composizione
materiale “Fascia B1” o “Fascia B2”.
- Modificare nei “Codici articoli per generazione contributi” la configurazione inserendo i “nuovi” codici articoli per la “Fascia B1” e “Fascia B2”.

Elaborazioni e stampe contributo Conai
Stampa dichiarazione periodica materiali (Mod. 6.1)
Aggiornamento e adeguamento contributo CONAI.
A decorrere dal 01/01/2019 il contributo CONAI per il materiale plastica è stato diversificato.
Sono state previste due nuove fasce contributive, la fascia B1 e la fascia B2.
Vengono rilasciati due script di adeguamento (eseguire prima quello che inizia con “001”, successivamente quello con ”002”) della configurazione che:
- Inseriscono nell'anagrafica delle fasce contributive le nuove fasce di cui sopra
- Configurano il nuovo prezzo per la fascia A in vigore dal 01/01/2019 (150 € a tonnellata)
- Configurano il nuovo prezzo per la fascia B1 in vigore dal 01/01/2019 (208 € a tonnellata)
- Configurano il nuovo prezzo per la fascia B2 in vigore dal 01/01/2019 (263 € a tonnellata)
- Configurano il nuovo prezzo per la fascia C in vigore dal 01/01/2019 (369 € a tonnellata)
- Impostano la data di fine validità degli imballaggi della fascia B al 31/12/2018
- Adeguano l'anagrafica degli imballaggi con le variazioni previste a partire dal 01/01/2019
- Impostano il prezzo per gli imballaggi di tipo "Poliaccoppiati a prevalenza carta" a 40 € a tonnellata a partire dal 01/01/2019
Successivamente è necessario:
- Modificare nella “Scheda composizione articoli” la configurazione di tutti gli articoli che hanno la “Fascia B” inserendo la “nuova” composizione materiale “Fascia B1” o “Fascia B2”.
- Modificare nei “Codici articoli per generazione contributi” la configurazione inserendo i “nuovi” codici articoli per la “Fascia B1” e “Fascia B2”.
Adeguati e aggiornati i programmi di stampa:
- Dichiarazione periodica materiali (Modello 6.1)
- Dichiarazione periodica materiali importazione (Modello 6.2)

Documenti
Gestione
Emissione diretta documenti
Adeguamento dicitura standard fattura elettronica su report standard di default
E' stata adeguata la dicitura suggerita per la stampa delle fatture che vengono inoltrate sotto forma di XML al SDI dell'Agenzia delle Entrate, riportata sui report standard di default utilizzati dal programma di emissione diretta documenti.

Dicitura di stampa per documenti da inviare via XML fattura elettronica - adeguamento modelli standard di default
Sono stati adeguati i modelli di stampa dei documenti standard di default di tipo fattura, per aggiornare la dicitura che si suggerisce di riportare sulle stampe gestionali di fatture da inviare all'Agenzia delle Entrate come XML fattura elettronica.
La nuova dicitura suggerita è la seguente:
"Copia della fattura elettronica disponibile nella Sua area riservata dell'Agenzia delle Entrate"
Nei report standard adeguati la dicitura viene omessa se è verificata una delle seguenti condizioni:
1. Documento destinato a cliente estero
2. Fattura da inviare ad una pubblica amministrazione (flusso SDIPA della fatturazione elettronica)
3. Documento emesso a cliente non destinatario di fattura elettronica

Si ricorda e si ribadisce infine come l'indicazione di inserire o meno la dicitura e l'indicazione di cosa essa debba contenere è da considerarsi solo un suggerimento, non essendoci su questo aspetto chiari ed espliciti dettami normativi.
Ogni responsabilità derivante dal mettere o non mettere la dicitura e dall'utilizzare quella suggerita oppure utilizzarne una diversa si considera in capo all'emittente delle fatture.

Gestione del campo "Data competenza IVA manuale"
Date le nuove disposizioni in materia d'IVA (si veda attività rilasciata per l'area contabile), è ora possibile imputare una data competenza IVA sui singoli documenti.
In precedenza, tale data veniva determinata automaticamente in base alle informazioni presenti sul documento stesso.

Flusso grafico documenti
Gestione del campo "Data competenza IVA manuale"
E' stata aggiunta la colonna nella griglia di testata che permette di vedere la data competenza IVA manuale impostata sui singoli documenti.
E' inoltre possibile filtrare i documenti per la data competenza IVA.

Trasformazione documenti
Gestione del campo "Data competenza IVA manuale"
In fase d'impostazione dati, è possibile assegnare un valore (opzionale) alla "Data competenza IVA manuale" da riportare sui documenti trasformati.
E' inoltre possibile impostare una data competenza IVA sui singoli documenti trasformati se in fase d'impostazione dati si è scelto di trasformare con la modalità "Rich. iniziale e proposta prima della gener." oppure con la modalità "Solo richiesta prima della generazione".

STRUMENTI DI COLLABORAZIONE

Integrazione Agyo
Configurazione
Configurazione Agyo ciclo attivo
Eliminati gli instradamenti non più gestiti da Agyo
A partire dal 01/01/2019 gli unici instradamenti utilizzabili sono "Agyo -> FEPA" e "Agyo -> FEPR", quindi per evitare di configurare per sbaglio
un instradamento non più valido, nella scheda "Clienti / Uffici" la casella di selezione degli instradamenti viene compilata con solo quelli validi:
NON ATTIVO
Agyo -> FEPA
Agyo -> FEPR
Lo stesso adeguamento è stato realizzato per la funzione "Selezione multipla" delle scheda "Clienti / Uffici" e per il dettaglio uffici utilizzabile per impostare l'ufficio o gli uffici sui singoli clienti, richiamabile sia dalla configurazione del ciclo attivo di Agyo, sia dall'anagrafica clienti.

Inclusione nel file generato, come allegato, del PDF da XML
E' stata introdotta la possibilità di allegare all'XML il PDF prodotto secondo lo stile Assosoftware.
Il check-box dei parametri generali che consentiva di scegliere se includere o meno il PDF nell'XML generato è stato sostituito da un combo con le seguenti scelte:
1. "Inclusione PDF nel file: NON allegare" - l'XML della fattura elettronica viene generato senza allegare alcun PDF
2. "Inclusione PDF nel file: allegare PDF da XML" - viene allegato il PDF stile "Anteprima documento" di Agyo
3. "Inclusione PDF nel file: allegare PDF da stampa gestionale" - viene allegato il PDF prodotto dalla stampa dell'emissione diretta documenti
In termini di prestazioni si sottolinea come la terza scelta sia la più onerosa dal momento che comporta l'esecuzione della stampa Crystal Reports, per cui se ne consiglia la configurazione solo sulla base di specifiche esigenze.

Configurazione Agyo ciclo passivo
Importazione diretta in contabilità
E' stata prevista una nuova modalità di importazione, denominata “Tracciato Co.Ge. da tabella”, che consente di importare la fattura/nota credito direttamente in contabilità, come scrittura in prima nota. Questo avviene attraverso il tracciato di importazione apposito. Lo standard fornito da Teamsystem si chiama TS_AGYOCOGE_V01.
Tra gli errori codificati è stato aggiunto come bloccante quello seguente, che si verifica quando si tenta di importare in contabilità senza aver opportunamente configurato la causale contabile predefinita per tipologia di documento in "Configurazione Agyo ciclo attivo".
- Causale contabile non trovata

Configurazione Agyo cliclo attivo
Importazione diretta in contabilità
Nella tabella di transcodifica dei codici documento (Codifiche ASW > Tipologia documento), è stata prevista la possibilità di indicare anche la causale contabile, da utilizzare come default nel nuovo flusso di importazione. Essa può essere in alternativa o in aggiunta al codice documento.
La procedura di autoconfigurazione non popola questo campo, che quindi va eventualmente inserito manualmente.

Invio documenti Agyo
Spedizione e monitoraggio
Fatture ENASARCO, modificata rappresentazione in XML fattura elettronica
Per le fatture ENASARCO, emesse dal rappresentante di commercio all'azienda preponente, in cui a piede viene impostato un valore non nullo del contributo ENASARCO a carico dell'agente, è stata implementata la seguente rappresentazione nell'XML fattura elettronica.
- Viene aggiunta una riga descrittiva recante la dicitura "Contributo ENASARCO (-NNNN)"
- Alla riga descrittiva viene aggiunta una sezione "AltriDatiGestionali" con
"TipoDato" pari a "CASSA-PREV"
"ValoreTesto" pari a "TC07 - ENASARCO"
"ValoreNumerico" pari all'importo della trattenuta ENASARCO

Aggiornamento tracciati - CONAI/RAEE - ENASARCO - CAUZIONI
Sono stati modificati i tracciati standard per implementare quanto di seguito specificato.
- CONAI: esposizione composizione materiali
Viene esposta sotto forma di righe descrittive la composizione materiali CONAI per le righe soggette a contributo.
Le righe vengono aggiunte soltanto se il documento, nella Personalizzazione documenti CONAI (Commerciale -> Contributi ambientali -> Parametri di gestione -> Personalizzazione documenti), riporta come impostazione della modalità di calcolo il valore "Calcolo ed esposizione dettaglio".
- RAEE: esposizione contributo
Viene esposto il contributo RAEE analitico per articolo o totalizzato in coda al corpo del documento a seconda dell'impostazione del parametri "Esposizione contributo documenti" della personalizzazione per azienda RAEE (Commerciale -> Contributi ambientali -> Parametri di gestione -> Personalizzazione per azienda, scheda RAEE).
- ENASARCO: esposizione del valore della trattenuta ENASARCO
Viene esposto il valore del contributo ENASARCO a carico del percipiente sotto forma di riga descrittiva nel corpo del documento.
Tale importo, normalmente valorizzato sulle fatture emesse dall'agente / rappresentante di commercio alla ditta preponente, rappresenta una trattenuta contributiva e come tale non viene trattato nell'XML della fattura elettronica come un contributo integrativo cassa.
Nel dettaglio, dato un importo NNNN,NN della trattenuta ENASARCO, la sua rappresentazione nell'XML della fattura elettronica sarà così fatta:
1. Aggiunta riga descrittiva recante la dicitura "CONTRIBUTO ENASARCO (-NNNN,NN)"
2. Aggiunta agli "AltriDatiGestionali" della riga di cui al punto precedente di un blocco contenente
2.1 TipoDato: "CASSA-PREV"
2.2 RiferimentoTesto: "TC07 - ENASARCO"
2.3 RiferimentoNumero: NNNN,NN
- CAUZIONI: esposizione delle righe di tipo cauzione
Per gli utilizzatori del verticale bevande è stata introdotta l'inclusione nel corpo della fattura XML delle righe di tipo cauzione precedentemente non contemplate.

FEPR - Valorizzazione nodo PEC anche se indicato esplicitamente ufficio con codice "0000000"
Per le fatture a privati, nella generazione del file XML, se non é indicato alcun CodiceDestinatario viene inserito quello di default "0000000" e viene inserito l'indirizzo PEC.
Se nell'anagrafica uffici del cliente é indicato un codice viene inserito quello e non viene indicata la PEC.
Se nell'anagrafica uffici del cliente è inserito il codice "0000000" non veniva trattato in modo particolare per cui veniva generato un file con CodiceDestinatario pari a "0000000" ma senza indicazione della PEC.
Con la presente modifica il recupero dall'anagrafica degli uffici del cliente di un codice pari a quello convenzionale di default ("000000") viene trattato come nel caso in cui il codice non sia indicato e quindi oltre al valore "0000000" viene anche inserita la PEC.

Generazione XML con quantità negative
Il formato XML della fattura elettronica non prevede la possibilità che la quantità di riga abbia un valore negativo.
Per evitare lo scarto del file quando invece sul gestionale il documento si trova nella suddetta situazione, è stata implementata la generazione del file XML con inversione dei segni delle quantità e dei prezzi unitari.
A parità di valore quindi la riga viene rappresentata con quantità positiva ed prezzo negativo.

Generazione XML fattura elettronica per documenti con defiscalizzazione piede
Come è noto lo standard XML della fattura elettronica non consente di rappresentare fatture con importi di riga comprensivi di IVA.
Per tale ragione la rappresentazione normale degli importi di riga presenti su un documento con defiscalizzazione piede non è possibile dal momento che il documento XML generato non passa i controlli di quadratura tra importi di riga e importi del castelletto IVA.
Con questa attività vengono apportate le modifiche ai tracciati standard di generazione della fattura elettronica per rappresentare sulle righe dell'XML gli importi al netto dell'IVA secondo quanto previsto dallo standard.
In particolare per non incorrere in problemi di quadratura sui documenti con defiscalizzazione piede gli importi di riga vengono impostati con
- Valore totale pari all'importo della riga al netto degli sconti piede
- Valore unitario ricalcolato e pari al rapporto tra il valore totale e la quantità della riga
Eventuali sconti di riga o di piede non vengono rappresentati essendo assorbiti dalla visualizzazione degli importi netti.

Gestione autenticazione con credenziali proxy
Il programma ora si collega ai servizi di Agyo utilizzando, se presenti, le credenziali del proxy configurato tramite l'apposito programma "Configurazione e servizi\Startup e flussi operativi\Personalizzazione Startup\Configurazione proxy".
Lo stesso accade per il programma "Strumenti di collaborazione\Integrazione Agyo\Ricezione documenti Agyo\Importazione documenti Agyo".

Modifiche al tracciato per partita IVA e codice fiscale su fatture a clienti esteri e per obbligatorietà data ordine fornitore sul blocco dati ordine di acquisto
Apportate le seguenti modifiche ai tracciati standard di generazione delle fatture elettroniche:
- Fatture emesse a clienti esteri: se la partita IVA non è valorizzata sull'anagrafica del cliente, viene valorizzata sul file con la stringa
"00000000000"
- Fatture emesse a clienti esteri: il codice fiscale non viene valorizzato
- Obbligatorietà data vostro documento sui dati ordine di acquisto: fino alla versione precedente dei tracciati di generazione dei file XML fattura
elettronica, le righe di riferimento agli ordini di acquisto venivano inserite solo se risultavano valorizzati sia il numero vostro documento che la
data vostro documento.
Essendo in realtà obbligatorio indicare nell'XML il numero ma non la data, sono stati modificati i tracciati per inserire i riferimenti alle righe
ordine anche se la data vostro documento non è valorizzata, in altri termini tra numero e data vostro documento è necessario che sia valorizzato
almeno il numero affinché il riferimento all'ordine sia inserito nell'XML della fattura.

Proposta flag bollo virtuale a zero su fatture emesse a clienti esteri
E' stato modificato, da vero a falso, il valore proposto sulla colonna bollo in caso di fatture emesse a clienti non Italiani.

Valorizzazione con default CodiceUfficio e CAP per clienti esteri
Per i clienti esteri, al fine di evitare lo scarto da parte di SDI, è stata implementata la valorizzazione con default dei campi CodiceUfficio e CAP.
In particolare i default utilizzati sono:
- CodiceUfficio: "XXXXXXX"
- CAP: "00000"

Valorizzazione dati di trasporto solo su fatture accompagnatorie e cambio formattazione NumeroColli
La valorizzazione dei dati del nodo 2.1.9 (DatiTrasporto) avviene con questa modifica soltanto su fatture di tipo 4 (Fatture accompagnatorie) oppure di tipo 5 (Fatture immediate) e sottotipo 2 (Documento di trasporto).
E' stata modificata la formattazione del campo NumeroColli per evitare l'inserimento di decimali seppur previsti sul gestionale; questo perché lo schema XML per questo campo prevede solo interi.

Ricezione documenti Agyo
Importazione documenti Agyo
Data competenza IVA
Nella schermata di importazione documenti, in particolare nella griglia di testata relativa al documento che si sta importando, è stata aggiunta la colonna "Data comp.", che consente all'utente di impostare una data competenza IVA diversa dalla data di registrazione del documento, che è sempre quella del giorno. Se la data competenza non viene impostata, vale come prima la data di registrazione.

Eliminato il limite di 20 fatture presente nella funzione "Recupera fatture Agyo"
La funzione "Recupera fatture Agyo" che consente di recuperare le fatture arrivate ad Agyo ed in attesa di essere scaricate su Alyante/Enterprise, era limita alle ultime venti fatture disponibili, quindi se non si procedeva al download delle fatture non si riuscivano a vedere quelle eccedenti le ultime venti fatture. Da questa versione la limitazione è stata tolta e quindi saranno visibili e disponibili al download tutte le
fatture nello stato "A_DISPOSIZIONE" cioè quelle arrivate su Agyo e non ancora scaricate.

Importazione diretta in contabilità
Nel momento in cui viene premuto il pulsante IMPORTA, o la colonna DETTAGLI della griglia, il programma, se agganciato il tracciato di
importazione di tipo "Tracciato Co.Ge. da tabella" lanciare una nuova form, simile a quella di importazione documenti ma con il riepilogo per aliquota IVA al posto del dettaglio articoli.
Lo stesso concetto si applica alla funzione CONTROLLA DATI, la quale, se il tracciato è quello contabile, deve far scattare i controlli appositi, derivanti dal programma di importazione dedicato.
La griglia di testata riporta la causale recuperata dalla configurazione, che può comunque essere modificata dall'utente, scegliendo tra quelle del tipo registro acquisti. La descrizione aggiuntiva può essere impostata liberamente. La data competenza IVA, se non impostata, coincide con quella di registrazione, ovvero la data del giorno. Il sezionale invece viene recuperato dalla proposta sezionali per causale, se presente. E' comunque anch'esso modificabile manualmente, al pari della sede.
La griglia di dettaglio, come detto, contiene una riga per ciascuna aliquota della fattura. Il conto contabile viene recuperato in automatico, in prima battuta dall'anagrafica fornitore e se non presente dalla proposta conti. E' possibile comunque modificarlo manualmente per la singola riga attraverso la lookup. Invece, il pulsante alla sua destra serve a propagare il conto corrispondente su tutte le righe della griglia. L'utente può cambiare il codice IVA, recuperato in automatico dall'aliquota o dalla transcodifica delle esenzioni, ma soltanto scegliendo tra codici con stessa aliquota di quella di origine. Inoltre, si possono impostare manualmente la sede, le date di inizio e fine competenza, e la descrizione aggiuntiva.
Una volta effettuata l'importazione, nella schermata iniziale, nella colonna "Cod. documento" appare la causale contabile della registrazione, insieme a tutti gli altri dati quali data, numero e sezionale.
Attraverso il pulsante GESTIONE DOC. viene richiamata, in questi casi, la schermata della prima nota relativa alla registrazione corrispondente.