Magazzino

Console inventario

Console inventario

Visualizzazione importi in valuta di presentazione

Implementata la possibilità di esporre gli importi del risultato dell'interrogazione e della stampa dell'inventario in una valuta di presentazione a scelta diversa dalla valuta di conto ("conversione a caldo").

Sono stati aggiunti i seguenti controlli:

  • Conversione valuta
  • Codice valuta
  • Data rif. val.

"Conversione valuta" se selezionato consente di valorizzare i successivi due campi e richiede di convertire gli importi nella valuta di presentazione.

"Codice valuta" è il codice della valuta di presentazione desiderata.

"Data rif. val." è la data a cui recuperare il cambio dalla valuta di presentazione alla valuta aziendale.

Se alla data "Data rif. val." non risulta imputato un tasso di cambio, il programma recupera, nello stesso mese, il cambio più prossimo.

Se nel mese non viene trovato un altro cambio giornaliero, viene, se impostato, utilizzato il cambio UIC mensile.

Se non è impostato neanche l'UIC mensile, viene utilizzato l'annuale impostato sul mese di riferimento.

In fase di stampa, ad evidenziare che gli importi sono espressi in una valuta diversa da quella di conto, con cambio ad una certa data ovvero mensile ovvero annuale, viene stampata apposita dicitura all'inizio del report.

Possibilità di esporre le sole differenze nel confronto tra inventari

Aggiunta, alla maschera relativa alle schede "Confronto simulazione inventario"/"Confronto simulazione inventario LIFO, la casella di selezione "Mostra solo differenze" per consentire una riduzione dei tempi di elaborazione e grazie alla quale, i soli record evidenziati saranno quelli che garantiscono differenze tra le sessioni.

Configurazione console inventario

Consentita la configurazione/elaborazione calcolo costo LIFO per i soli depositi fiscali

E' possibile configurare e di conseguenza elaborare dalla console gli inventari per il calcolo del costo LIFO dei soli depositi fiscali.

Importante: In caso di elaborazione con costi a scalare, il costo recuperato terrà conto di TUTTI i depositi e non solo dei depositi fiscali.

Console progressivi

Introduzione hyperlink sul numero documento

Uniformato il collegamento al documento da qualunque griglia del programma in cui è presente il Numero documento che, con l'implementazione attuale è diventato un hyperlink.

Configurazione

Nuova scheda di configurazione "Dati Buyer"

Nel programma di configurazione del modello per l'interrogazione progressivi (console progressivi) è stata aggiunta una nuova sezione: "Dati buyer".

Quando completamente configurata, consentirà di utilizzare nell'interrogazione progressivi la nuova funzionalità "Strumenti buyer".

La nuova funzionalità agevola il riassortimento o più in generale l'acquisto delle mer

ci perché partendo da un'analisi del sottoscorta, mette a disposizione informazioni e funzioni come i fornitori a cui ordinare la merce, i prezzi praticati da ogni fornitore, l'analisi dei ritardi di consegna, il calendario disponibilità.

Modello scorte:

Indicare il modello per l'elaborazione degli articoli sottoscorta. Il modello può essere anche creato richiamando in gestione il relativo programma (Commerciale\Magazzino\Console progressivi\Configurazione elaborazione sottoscorta) e permette all'interrogazione progressivi di eseguire l'analisi del sottoscorta utilizzando i parametri di elaborazione memorizzati nel modello stesso.

Modello analisi ritardi:

Indicare il modello per l'elaborazione dell'analisi dei ritardi di consegna. Il modello può essere anche creato richiamando in gestione il relativo programma (Commerciale\Magazzino\Console progressivi\Configurazione analisi ritardi) e permette all'interrogazione progressivi di eseguire l'analisi ritardi utilizzando i parametri di elaborazione memorizzati nel modello stesso.

Articoli alternativi:

Nell'esporre il risultato dell'analisi del sottoscorta, il programma dell'interrogazione progressivi, può o meno esporre gli eventuali articoli alternativi codificati per ogni articolo, in funzione della scelta effettuata nella presente casella di selezione.

Includo fornitori non preferenziali:

Nell'esporre il risultato dell'analisi del sottoscorta, il programma dell'interrogazione progressivi, mostra o soltanto il fornitore preferenziale di ogni articolo o tutti i fornitori associati agli articoli fornitore codificati.

Riquadro: Calendario disponibilità

Il riquadro contiene i parametri per eseguire l'elaborazione del calendario disponibilità. I parametri richiesti sono gli stessi che richiede il programma

(Commerciale\Documenti\Gestione\Interrogazione calendario disponibilità) con la differenza che le date non richieste come tali, ma rappresentate da una regola per ottenere la data desiderata al momento dell'elaborazione.

Interrogazione progressivi

Aggiunti "Data scadenza lotto" e "Data Retest"

Aggiunta la gestione dei campi "Data retest" e "Data scadenza Lotto", nella console progressivi.

Selezione progressivi per deposito

Nella scheda "Visualizzazione progressivi", quando si seleziona una cella corrispondente ad un determinato articolo, se in griglia è presente la colonna "deposito", si può richiedere di visualizzare le informazioni delle schede correlate anche per deposito e non solo per articolo come era fino ad ora.

Le schede correlate che possono essere filtrate per deposito sono:

Progressivi selezionati

Solo documenti aperti

Solo documenti evasi

Tutti i documenti

Ordinato Produzione

Ordini di produzione aperti

Ordini di produzione chiusi

Ordini di produzione

Impegnato produzione

Visualizzazione impegnato produzione

In ognuna delle schede abilitate, si dovrà selezionare il nuovo check "Applica filtro deposito" richiesto prima della griglia dei risultati: se nella scheda "Visualizzazione progressivi" è presente la colonna "deposito", sulla barra del titolo della scheda oltre al codice articolo e relativa descrizione comparirà anche il deposto, per confermare che le informazioni saranno filtrate per lo specifico deposito. Deselezionando il check sulla barra del titolo scomparirà il codice deposito e le informazioni non saranno più filtrate per deposito. Si ricorda che come per gli altri parametri richiesti per le diverse schede, una volta selezionato il check "Applica filtro deposito", sarà necessario selezionare di nuovo la scheda interessata sulla sidebar a sinistra per avviare il recupero delle informazioni tenendo conto della selezione o deselezione del check. Se nella scheda "Visualizzazione progressivi" non è presente la colonna "deposito" la selezione o deselezione del check "Applica filtro deposito" non avrà alcun effetto. Se nella scheda "Visualizzazione progressivi" si toglie la colonna deposito dalla griglia trascinandola in alto a sinistra, la successiva selezione di una cella della griglia corrisponderà alla selezione senza deposito.

 

Configurazione analisi ritardi

Nuovo programma da utilizzare per configurazione dati buyer della console progressivi

Il programma consente di salvare in un codice modello la configurazione dell'elaborazione dell'analisi ritardi

(Commerciale\Documenti\Gestione\Interrogazione e stampa analisi ritardi) in modo che il modello possa essere utilizzato nella configurazione del modello per l'interrogazione progressivi (vedi figura seguente della configurazione del modello per l'interrogazione progressivi) per accedere agli appositi "Strumenti Buyer".

Le informazioni richieste sono le stesse che richiede il programma di "Interrogazione e stampa analisi ritardi" con la differenza che la "Data di riferimento" da utilizzare per gli ordini non evasi, invece di essere richiesta come data fissa è richiesta come modalità per recuperare una data al momento dell'elaborazione (per esempio "Data corrente")

Configurazione elaborazione sottoscorta

Nuovo programma da utilizzare per configurazione dati buyer della console progressivi

Il programma consente di salvare in un codice modello la configurazione dell'elaborazione sottoscorta (Commerciale\Magazzino\Elaborazioni e stampe\Interrogazione e stampa articoli sottoscorta) in modo che il modello possa essere utilizzato nella configurazione del modello per l'interrogazione progressivi (vedi figura seguente della configurazione del modello per l'interrogazione progressivi) per accedere agli appositi "Strumenti Buyer"

Le informazioni richieste sono le stesse che richiede il programma di "Interrogazione e stampa articoli sottoscorta".

Interrogazione progressivi

Aggiunti ulteriori elementi di classificazione e totalizzazione ed altri interventi

Nel programma di configurazione, tra le entità disponibili, sono state aggiunte altre entità derivanti principalmente dagli elementi di classificazione delle entità principali (articolo, progetto, lotto) ma non solo. Nello specifico sono state aggiunte le seguenti entità:

Derivate dall'articolo:

  • famiglia, sottofamiglia, gruppo, sottogruppo, gruppi statistici 1, 2, 3, 4, gruppo fiscale, attributi estesi

Derivate dal progetto:

  • stato progetto, tipo progetto, attributi estesi

Derivate dal lotto:

  • elementi di rintracciabilità, attributi estesi

Derivante dal deposito:

  • raggruppamento depositi

In aggiunta dalle "Gestioni collegate", è stata prevista la possibilità di visualizzare le informazioni dell'hypermedia.

Quando visualizzate le entità delle varianti, e in caso di visualizzazione della descrizione delle stesse, queste saranno mostrate tenendo conto dell'eventuale descrizione personalizzata della variante per raggruppamento associato all'articolo.

Nella griglia di risultato dell'"Elaborazione disponibilità", sono state aggiunte le colonne "Progetto" e "Commessa".

Nuova funzione "Strumenti buyer"

La nuova funzionalità agevola il riassortimento o più in generale l'acquisto delle merci perché partendo da un'analisi del sottoscorta, mette a disposizione informazioni e funzioni come i fornitori a cui ordinare la merce, i prezzi praticati da ogni fornitore, l'analisi dei ritardi di consegna, il calendario disponibilità.

La funzione si attiva quando nel modello è stata valorizzata l'apposita sezione "Dati buyer". Vedere a tal proposito il programma (Commerciale\Magazzino\Console progressivi\Configurazione).

Scheda sottoscorta

Esegue l'analisi degli articoli sottoscorta utilizzando i parametri indicati nel modello di configurazione utilizzato per l'interrogazione dei progressivi. Gli articoli soggetti ad analisi sono gli stessi selezionati per l'interrogazione dei progressivi.

Una volta esploso il primo livello della griglia, sono visibili tutti gli articoli sottoscorta in base ai parametri di elaborazione; per ogni articolo la griglia fornisce diverse informazioni, che a questo livello sono quelle dei dati di scorta, con il fabbisogno come informazione più rilevante, e i dati dei progressivi di magazzino quali le diverse giacenze e disponibilità (la griglia ha in dotazione diverse altre informazioni non visualizzate da standard).

La colonna "Gen." quando selezionata, informa che per l'articolo può già essere generato l'ordine a fornitore perché tutte le informazioni necessarie sono state acquisite (fabbisogno, fornitore, prezzo).

Volendo proseguire con l'indagine, ogni articolo può essere esploso mostrando altre informazioni.

Per ogni articolo sono presentati i fornitori a cui è possibile effettuare l'ordine, recuperati dagli articoli fornitori caricati per ogni articolo di magazzino; il programma sceglierà in automatico o il fornitore preferenziale o il fornitore dell'ultimo ordine in funzione dei parametri di sottoscorta utilizzati.

Nel caso in cui al fornitore è abbinato un listino di acquisto (dalla priorità prezzi e sconti) in griglia è visualizzato un carrello ad informare che l'ordine procederà in automatico per lo specifico fornitore, mentre una "x" avvisa dell'impossibilità di scegliere il fornitore nonostante fosse quello indicato dalla regola dei parametri di sottoscorta. La colonna "Pf." informa del fatto che il fornitore è il preferenziale per lo specifico articolo.

Per ogni fornitore è anche visualizzato il prezzo netto e tra i campi disponibili in griglia possono essere attivati anche il prezzo lordo e gli sconti.

Sono altresì disponibili anche le informazioni delle condizioni di pagamento praticate da ogni fornitore.

Se richiesta l'esposizione degli articoli alternativi, saranno visibili anche quelli, con il corredo dei fornitori a cui effettuare l'ordine.

La colonna "Gen." permette di selezionare articoli/fornitori diversi dalla scelta preferenziale effettuata dal programma, rispettando i vincoli imposti dai parametri dell'elaborazione del sottoscorta (per esempio possono o meno essere accettati anche i fornitori che non hanno un listino abbinato).

Nel caso in cui i vincoli non fossero superati, la casella di selezione risulterà non selezionabile.

Selezionando il link sul dato di "Disponibilità" di un articolo si otterrà l'elaborazione del calendario disponibilità dello specifico articolo (vedi figura seguente, dove l'elaborazione è stata richiesta per il primo articolo). Anche in questo caso l'elaborazione è pilotata dai parametri inseriti nel modello di configurazione.

Il pulsante "Stampa sottoscorta" consente di stampare il risultato dell'analisi sottoscorta.

Il pulsante "Genera proposte" fornisce un riepilogo degli articoli, delle quantità e dei fornitori a cui saranno generati gli ordini a fornitore.

Confermando la generazione con il pulsante "Genera documenti" si otterrà l'effettiva generazione degli ordini a fornitore, cui seguirà una griglia di riepilogo con i documenti generati, e da cui, selezionando il link del numero documento, si potrà andare direttamente in gestione per verificare / modificare l'ordine.

Appena terminata la generazione dei documenti, viene rieseguita l'analisi del sottoscorta, per cui tipicamente gli articoli visualizzati in questa fase saranno tutti quelli non ordinati nella precedente sessione.

Scheda Ritardi fornitore

Esegue l'elaborazione dell'analisi ritardi di consegna, utilizzando i parametri indicati nel modello di configurazione usato per l'interrogazione dei progressivi.

Gli articoli sui quali è eseguita l'analisi sono quelli per i quali è stata selezionata la casella di selezione "Rit."

Nella prima griglia sono riepilogati i fornitori con dettaglio delle quantità consegnate incasellate nel periodo di ritardo corrispondente e il dettaglio fornitori/articoli, mentre nella seconda è visualizzato il dettaglio dei documenti elaborati e dai quali è stato desunto il riepilogo.

Scheda Ritardi articoli

Esegue l'elaborazione dell'analisi ritardi di consegna come la scheda "Ritardi fornitori", ma orientata agli articoli.

Elaborazioni e stampe

Interrogazione movimenti

Resi disponibili i filtri per la classificazione agenti.

Nella scheda dei "Limiti di elaborazione" sono stati resi disponibili i nuovi filtri della classificazione agenti:

- Macroarea agente

- Area agente

- Zona agente

- Macrocategoria agente

- Categoria agente

- Sottocategoria agente

- Raggruppamento 1 agente

- Raggruppamento 2 agente

- Raggruppamento 3 agente

Interrogazione e stampa inventari di magazzino

Visualizzazione importi in valuta di presentazione

Implementata la possibilità di esporre gli importi del risultato dell'interrogazione e della stampa dell'inventario in una valuta di presentazione a scelta diversa dalla valuta di conto ("conversione a caldo").

E' stato aggiunto il riquadro "Valuta esposizione importi" con i seguenti controlli:

  • Conversione valuta
  • Codice valuta
  • Data rif. val.

"Conversione valuta" se selezionato consente di valorizzare i successivi due campi e richiede di convertire gli importi nella valuta di presentazione.

"Codice valuta" è il codice della valuta di presentazione desiderata.

"Data rif. val." è la data a cui recuperare il cambio dalla valuta di presentazione alla valuta aziendale.

Se alla data "Data rif. val." non risulta imputato un tasso di cambio, il programma recupera, nello stesso mese, il cambio più prossimo.

Se nel mese non viene trovato un altro cambio giornaliero, viene, se impostato, utilizzato il cambio UIC mensile.

Se non è impostato neanche l'UIC mensile, viene utilizzato l'annuale impostato sul mese di riferimento.

In fase di stampa, ad evidenziare che gli importi sono espressi in una valuta diversa da quella di conto, con cambio ad una certa data ovvero mensile ovvero annuale, viene stampata apposita dicitura all'inizio del report.

Consentito il calcolo del costo LIFO dei soli deposito fiscali

Aggiunta la nuova lista di selezione contenente le due scelte "Tutti i depositi/Solo depositi fiscali".

Con la nuova opzione "Solo depositi fiscali" è possibile effettuare l'elaborazione mirata al costo LiFo e per i soli depositi fiscali.

Esempio:

- Movimenti su depositi fiscali: 100 quantità a costo 5, 100 quantità a costo 6,50

- Movimenti su depositi NON FISCALI: 120 quantità a presso 6, 120 quantità a costo 8

  1. A) Solo depositi fiscali

Costo medio = ((100*5)+(100*6,50))/200=5,75

  1. B) Tutti i depositi

Costo medio = ((100*5)+8100*6.50)+(120*6)+(120*8))/440= 6,43

Importante: In caso di elaborazione con costi a scalare, il costo recuperato terrà conto di TUTTI i depositi e non solo dei depositi fiscali.

Aggiunta una funzionalità di esportazione diretta in excel dei dati di inventario insieme al dettaglio del modulo lotti

Dalla griglia di risultato dell'inventario può essere richiesto l'export in excel del risultato dell'elaborazione tramite il nuovo pulsante "Esporta excel".

L'esportazione prevede oltre alle giacenze di magazzino, anche quelle del modulo lotti. Le giacenze del modulo lotti possono essere richieste come dettaglio ulteriore dell'inventario di magazzino tramite il parametro "Movimentazione lotti" e sono visibili nella griglia di risultato selezionando l'icona della lentina, presente nella prima colonna della griglia di risultato dell'inventario quando esiste un dettaglio lotti da visualizzare.

La nuova funzionalità di esportazione provvede ad esportare anche il dettaglio lotti se richiesto nei parametri dell'inventario ed espone nel foglio excel entrambe le informazioni. Le righe con le giacenze di magazzino sono riconoscibili dal contenuto della seconda colonna "TIPO GIACENZA" che vale "MAGAZZINO", mentre per le righe con il dettaglio del modulo lotti la stessa colonna vale "LOTTI". In quest'ultimo caso i singoli elementi del modulo lotti valorizzano delle apposite colonne ("CODICE_LOTTO", "SCADENZA", "SERIAL_NUMBER", "UBICAZIONE", ecc.).

Ottimizzati i tempi di elaborazione per le giacenze richieste "alla data"

Ottimizzati i tempi di elaborazione con le giacenze di magazzino richieste fino alla data di elaborazione. La principale ottimizzazione riguarda la valorizzazione delle giacenze di magazzino nel senso che il programma evita la preparazione dei dati per il calcolo di alcuni costi quando:

  • la valorizzazione richiesta non ricade in uno dei seguenti costi nel caso in cui non viene richiesta l'applicazione dei costi a scalare;
  • nessuno dei seguenti costi deve essere stato previsto nella scaletta del costo selezionato se richiesta l'applicazione dei costi a scalare.

I costi interessati sono i seguenti:

  • Costo FIFO anno in corso di tutti i depositi
  • Costo FIFO anno in corso del deposit
  • Costo FIFO storico di tutti i depositi
  • Costo FIFO storico del deposito
  • Maggiore ultimi due costi di acquisto di tutti i depositi
  • Maggiore ultimi due costi di acquisto del deposito

Integrazione magazzino grafico - Aggiunta la possibilità di chiamata dal magazzino grafico per la restituzione delle giacenze lotti

Aggiunta la possibilità di chiamata dal magazzino grafico per la restituzione delle giacenze lotti.

 

Interrogazione situazione giacenze art-azienda-raggr-dep

Aggiunti alla griglia i campi “Attributi estesi dei lotti”, “Elementi di rintracciabilità lotti", "Data Retest" e "Data scadenza lotto"

Per il programma “Interrogazione situazione giacenze art-azienda-raggr-dep”, aggiunte colonne nella griglia lotti, per la visualizzazione degli “Attributi estesi dei lotti”, degli “Elementi di rintracciabilità lotti”, della Data Retest e della "Data scadenza lotto".

Interrogazione e stampa inventari di magazzino

Abilitata la funzione del pulsante "Esporta Excel" anche in ambiente SaaS

Anche in ambiente SaaS, dove non può essere installato Excel, è adesso possibile esportare il risultato dell'elaborazione dell'inventario di magazzino. La funzione "Esporta Excel" chiede in quale cartella locale generare il file e procede alla generazione usando un nome convenzionale del tipo "aaaa_mm_gg_NrFolder_1_InventarioLotti_hhmmssff.xlsx" che usa la data e l'orario per distinguere i diversi files generati. Nel caso si volesse limitare il numero di righe da inserire in un singolo file excel, si potrà utilizzare la chiave

"INVMAG_RIGHEEXPORT" della tabella FW95 specificando il numero massimo di righe; in questo caso i diversi file saranno numerati con la cifra affianco a "NrFolder".

 

Interrogazione e stampa inventari LIFO

Visualizzazione importi in valuta di presentazione

Implementata la possibilità di esporre gli importi del risultato dell'interrogazione e della stampa dell'inventario in una valuta di presentazione a scelta diversa dalla valuta di conto ("conversione a caldo").

E' stato aggiunto un riquadro con i seguenti controlli:

  • Conversione valuta
  • Codice valuta
  • Data rif. val.

"Conversione valuta" se selezionato consente di valorizzare i successivi due campi e richiede di convertire gli importi nella valuta di presentazione.

"Codice valuta" è il codice della valuta di presentazione desiderata.

"Data rif. val." è la data a cui recuperare il cambio dalla valuta di presentazione alla valuta aziendale.

Se alla data "Data rif. val." non risulta imputato un tasso di cambio, il programma recupera, nello stesso mese, il cambio più prossimo.

Se nel mese non viene trovato un altro cambio giornaliero, viene, se impostato, utilizzato il cambio UIC mensile.

Se non è impostato neanche l'UIC mensile, viene utilizzato l'annuale impostato sul mese di riferimento.

In fase di stampa, ad evidenziare che gli importi sono espressi in una valuta diversa da quella di conto, con cambio ad una certa data ovvero mensile ovvero annuale, viene stampata apposita dicitura all'inizio del report.

Consentito il calcolo del costo LIFO dei soli depositi fiscali

L'elaborazione effettuata con i seguenti parametri:

- Costo medio di tutti i depositi,

- Aggregati di tutti i depositi,

- Solo depositi fiscali

calcolerà il costo medio solo sui depositi fiscali.

Ad ogni altra scelta diversa dalla voce "Costo medio di tutti i depositi" in contemporanea con la selezione dei soli depositi fiscali, il programma rilascerà un messaggio di avviso che non consentirà l'elaborazione.

Esempio:

- Movimenti su depositi fiscali: 100 quantità a costo 5, 100 quantità a costo 6,50

- Movimenti su depositi NON FISCALI: 120 quantità a presso 6, 120 quantità a costo 8

  1. A) Solo depositi fiscali

Costo medio = ((100*5)+(100*6,50))/200=5,75

  1. B) Tutti i depositi

Costo medio = ((100*5)+8100*6.50)+(120*6)+(120*8))/440= 6,43

Interrogazione e stampa articoli sottoscorta

Il programma è stato reso schedulabile e gestito tramite una console

Il programma ha subito un restyling al fine di rendere possibile la schedulazione e l'interrogazione dei risultati della schedulazione e/o delle precedenti elaborazioni.

Innanzitutto il programma è passato ad una gestione in console nella quale sono previste le seguenti due sezioni:

Elaborazioni: da questa sezione si accede alla funzione di "Interrogazione" che permette di definire, gestire ed inserire il "Codice" parametro di elaborazione che verrà utilizzato per determinare gli articoli che sono in una situazione di sottoscorta e procedere, in caso sia previsto dalla parametrizzazione, alla generazione degli ordini a fornitori.

Archivio: da questa sezione si accede alla interrogazione e visualizzazione delle elaborazioni precedentemente eseguite. La sezione si distingue in due funzioni: "Storico" e "Ultima".

Storico = permette di visualizzare innanzitutto le testate di tutte le elaborazioni precedentemente eseguite da ogni operatore, sia con esecuzione diretta che tramite schedulazione e, utilizzando l'apposito pulsante in griglia, si potrà accedere al dettaglio della stessa, al fine di visualizzare gli articoli sottoscorta risultati dalla specifica elaborazione.

Ultima = permette di accedere alla visualizzare diretta del risultato dell'ultima elaborazione.

Nella funzione "Interrogazione", è stato inserito un unico campo "Codice" nel quale l'operatore deve definire il codice le cui caratteristiche e parametri definiranno il modo operativo dell'interrogazione.

Per configurare le caratteristiche del codice, l'operatore può accedere al programma dalla seguente voce di menù: Commerciale\Magazzino\Console progressivi\Configurazione elaborazione sottoscorta, oppure dal campo "Codice" utilizzando le funzioni della lookup, accedendo alla Gestione (Ctrl+F2).

La form di "Configurazione elaborazione sottoscorta" include tutti i precedenti campi necessari all'elaborazione del sottoscorta; rispetto alla precedente versione, in tutti i campi di tipo data, è stata integrata la possibilità di utilizzare una "Data fissa" oppure un codice "Data dinamica".

L'utilizzo della data dinamica è utile quando il "Codice" di configurazione creato verrà utilizzato per la definizione di un "Parametro di elaborazione", parametro che potrà essere utilizzato in sede di schedulazione. Per le modalità di definizione della schedulazione si rimanda alle note tecniche di gestione della schedulazione.

La gestione (creazione e modifica) delle date dinamiche è stata inserita in questi specifici campi presenti nella maschera di configurazione:

Scheda "Parametri di elaborazione"

  • Data di stampa
  • Data documento

Scheda "Documenti da elaborare" - che si abilita solo in caso di "Calcolo fabbisogno" "Da documenti lorda" o "Da documenti netta"

  • Data documento da / a
  • Data consegna da /a

L'avvio dell'elaborazione in modalità manuale richiede obbligatoriamente la specifica di un "Codice", al termine dell'elaborazione se vi sono articoli che in base alla configurazione evidenziano delle situazioni di fabbisogno il programma mostra l'elenco degli articoli in una qgrid. Su tale griglia l'operatore, oltre a vedere il risultato dell'elaborazione e verificare nella colonna "Fabbisogno" quanto il programma suggerisce di riordinare per il singolo articolo, ha la possibilità di interagire: ordinare o creare raggruppi a proprio piacimento, selezionare il pulsante posto sotto la colonna "Apri" che permette di completare e modificare le informazioni necessarie alla generazione del documento. Solo quando le informazioni per la generazione sono complete la casella di selezione in corrispondenza della colonna "Gen." viene abilitata.

In caso di schedulazione automatica del sottoscorta, la generazione del documento avverrà solo per le righe con informazioni complete, righe che si presenterebbero anche in sede di elaborazione manuale con la casella di selezione in corrispondenza della colonna "Gen." abilitata.

Accedendo alla sezione "Archivio", e spostandosi nella funzione "Storico" il programma, senza possibilità di applicare alcun tipo di filtro, permette di visualizzare in griglia tutte le precedenti elaborazioni dando la possibilità di accedere al dettaglio della stessa al fine di visualizzare articoli elaborati ed inclusi in ordini a fornitore.

Nella griglia, la presenza di un valore nella colonna "Cod. Schedulazione" identifica che tale elaborazione proviene da una schedulazione; viceversa, la mancanza di un codice identifica la provenienza da una elaborazione diretta. Altre colonne identificano l'ora e l'utente che ha eseguito l'elaborazione o titolare della schedulazione, ogni schedulazione inclusa nella form può essere cancellata con l'apposito pulsante; al momento non sono previsti filtri di interrogazione dei dati presenti nella funzione "Archivio".

Accedendo alla funzione "Ultima", l'operatore ottiene la visualizzazione del risultato in dettaglio dell'ultima elaborazione eseguita.

Recupero articoli se configurato recupero del prezzo della seconda unità di misura

Con la presente implementazione si va a gestire il corretto recupero del prezzo per gli articoli configurati per gestire la richiesta del prezzo della seconda unità di misura ed il calcolo del prezzo della prima unità di misura con un fattore di conversione.

Si precisa che i casi gestiti sono quindi recupero del prezzo di listino da prima o da seconda unità di misura.

Anche nel caso di recupero del prezzo della seconda unità di misura il programma mostra in griglia il prezzo netto della prima unità di misura ed utilizza questo come avveniva in passato per la valorizzazione delle righe ordine in caso di generazione ordini di acquisto a fornitore.

Stampa giornale di magazzino

Aggiunti gli Attributi estesi per articolo ai limiti di elaborazione

Aggiunti, ai limiti di elaborazione esistenti, quelli relativi agli Attributi estesi per articolo.

 

Chiusura di magazzino

Aggiornamento progressivi LIFO

Consentito il calcolo del costo LIFO dei soli deposito fiscali

L'elaborazione effettuata con i seguenti parametri:

- Costo medio di tutti i depositi

- LIFO per articolo,

- Solo depositi fiscali

aggiornerà al costo medio i soli depositi fiscali.

Ad ogni altra scelta diversa dalla voce "Costo medio di tutti i depositi" in contemporanea con la selezione dei soli depositi fiscali, il programma rilascerà un messaggio di avviso che non consentirà l'elaborazione.

Esempio:

- Movimenti su depositi fiscali: 100 quantità a costo 5, 100 quantità a costo 6,50

- Movimenti su depositi NON FISCALI: 120 quantità a presso 6, 120 quantità a costo 8

  1. A) Solo depositi fiscali

Costo medio = ((100*5)+(100*6,50))/200=5,75

  1. B) Tutti i depositi

Costo medio = ((100*5)+8100*6.50)+(120*6)+(120*8))/440= 6,43

 

Utility

Inserimento inventario di magazzino

Modifica alla logica di abilitazione della maschera di gestione dell'anagrafica delle conte inventariali

Fino alla versione precedente la possibilità di aprire la maschera di gestione delle conte inventariali, dal menù del campo "Codice inventario", voce "Gestione", era riservata agli utenti amministratori.

Con questa implementazione tale possibilità viene garantita a tutti gli utenti, a meno che non venga espressamente revocata.

La possibilità di aprire la gestione delle conte inventariali è stata codificata come una funzione standard (Configurazione e servizi -> Permessi e sicurezza -> Anagrafica funzioni) denominata "Gestione conte inventariali".

Utilizzando il programma Configurazione e servizi -> Permessi e sicurezza -> Gestione autorizzazioni è possibile, dal pannello Applicazioni / Permessi di funzioni, revocare la possibilità di eseguire la funzione "Gestione conte inventariali" ad utenti o gruppi di utenti in modo selettivo.

La voce "Gestione" del menù del campo "Codice inventario", risulterà disabilitata per l'utente a cui venisse revocata la funzione di cui sopra.

Ricalcolo giacenze in tempo reale

Migliorate le prestazioni in caso di numerosi lotti per articolo

Migliorate le prestazioni del ricalcolo giacenze in presenza di articoli con numerosi lotti (superiori a 100.000 per singolo articolo).

 

Controllo provenienza merce

Attivazioni per filiera

Nuova funzionalià attivazioni per filiera

Con l’obiettivo di controllare la provenienza della merce in entrata, è stata realizzato il programma per la gestione delle filiere di provenienza con il relativo stato.

Sarà possibile definire, dalla nuova maschera “Filiere logistiche fornitore”, varie filiere di provenienza per determinati fornitori. Tale programma, sarà richiamabile dalle “Gestioni collegate” dell’anagrafica fornitori oppure dalla seguente voce di menù: Commerciale\Magazzino\Controllo provenienza merce\Filiere logistiche fornitore.

Fornitore:

Campo in cui deve essere indicato, manualmente o selezionato dalla lookup, il codice fornitore al quale attribuire i codici filiera.

Filiera:

Codice libero identificativo della filiera al quale associare, nel campo successivo, la relativa descrizione. Si potranno aggiungere o eliminare i codici filiera rispettivamente dai pulsanti “Nuovo” e “Elimina”, l’eliminazione è consentita solo per i codici non ancora utilizzati.

Cambia:

Con il pulsante cambia, verranno ripuliti i dati mostrati a video per dare la possibilità di operare su un altro codice fornitore.

Dopo aver configurato l’anagrafica delle filiere sarà necessario definire per ciascuna possibile combinazione articolo\fornitore\filiera una gestione di autorizzazioni utilizzando il seguente programma

Commerciale\Magazzino\Controllo provenienza merce\Autorizzazioni per filiera che analizziamo di seguito.

Funzione: Gestione

Nella griglia associata alla scheda “Gestione”, sarà possibile visualizzare e gestire tutte le combinazioni articolo\fornitore\filiera attivate, è necessario aver codificato almeno un codice articolo nell’anagrafica degli articoli fornitori, “Commerciale\Tabelle e anagrafica articoli\Articoli di magazzino\Articoli fornitori”. I dati verranno mostrati paginati e sarà possibile scorrere tra le pagine utilizzando gli appositi cursori.

Ricerca:

Da tale campo sarà possibile filtrare tra le combinazioni esposte in griglia, quelle che contengono il valore indicato.

Sel:

Il flag di selezione permetterà di selezionare le righe su cui effettuare le modifiche sullo stato attraverso i pulsanti “Abilita”, “Con Riserva”, “Disabilita”.

Cronologia:

Permetterà di visualizzare la sequenza cronologica dei cambi stato eseguiti sulla combinazione corrente, evidenziata in griglia.

Tutti:

Permetterà di selezionare massivamente tutte le combinazioni caricate, (agirà indistintamente su tutte le pagine non solo su quella corrente).

Nessuno:

Permetterà di deselezionare massivamente tutte le combinazioni caricate, (agirà indistintamente su tutte le pagine non solo su quella corrente).

Filtra:

Aprirà la griglia dei limiti di elaborazione per dare la possibilità di impostare delle condizioni di filtro da utilizzare per il recupero dei dati da modificare eventualmente in modo massivo.

Funzione: Configurazione – Parametri

Dalla scheda “Parametri” verranno mostrati tutti i documenti fornitore attivi per l’azienda corrente.

Selezionando\deselezionando il flag “Abilitazione generale controlli per filiere”, sarà possibile Abilitare\Disabilitare i controlli per filiera. Se tale check è disabilitato o è abilitato ma non esistono combinazioni fornitore\articolo\filiera su cui applicare lo stato di autorizzazione, all’apertura il programma si posizionerà direttamente sulla scheda “Parametri”; se invece tale check è abilitato ed esistono combinazioni fornitore\articolo\filiera su cui applicare lo stato di autorizzazione, all’apertura il programma si posizionerà sulla scheda “Gestione”.

Cliccando sulla prima colonna “Mod.”, si aprirà la seguente maschera di dettaglio in cui sarà possibile abilitare\disabilitare la gestione delle filiere e modificare i parametri di controllo da applicare al documento selezionato in griglia.

Attiva controlli su abilitazione provenienza merce:

Il flag permette di attivare\disattivare sul documento selezionato la gestione del controllo provenienza merce

Modifica deposito su righe abilitate con riserva:

Attivando tale flag si avrà la possibilità di stabilire, nel successivo campo, un codice deposito diverso, che verrà applicato al salvataggio delle righe che risulteranno “abilitate con riserva”.

Modifica deposito su righe disabilitate:

Attivando tale flag si avrà la possibilità di stabilire, nel successivo campo, un codice deposito diverso, che verrà applicato al salvataggio delle righe che risulteranno “disabilitate”. Il cambio del deposito per questa tipologia di righe avverrà solo in fase di trasformazione.

Modificare stato su documenti con righe abilitate con riserva:

Attivando tale flag si potrà determinare, nel campo successivo, lo stato parametrico della testata da applicare al salvataggio del documento nel caso in cui questo contenga almeno una riga “abilitata con riserva” e nessuna riga “disabilitata”.

Modificare stato su documenti con righe disabilitate:

Attivando tale flag si potrà determinare, nel campo successivo, lo stato parametrico della testata da applicare al salvataggio del documento nel caso in cui questo contenga almeno una riga “disabilitata”. Il cambio del deposito per questa tipologia di righe avverrà solo in fase di trasformazione.

Nella colonna “Attiv.”, verrà mostrato un segno di spunta per tutti quei documenti su cui è stato attivato il controllo delle filiere di provenienza dal flag “Attiva controlli su abilitazione provenienza merce” esaminato in precedenza.

Emissione, trasformazione e in duplicazione documenti.

Per la gestione della filiera, sia in emissione che in trasformazione, è necessario aggiungere i campi, tramite il Wizard, “Codice filiera” e “Descrizione filiera” presenti sotto il raggruppo “Corpo altri dati”, rispettivamente dai programmi: “Personalizzazione documenti” e “Personalizzazione trasformazione documenti”.

Pertanto, in “Emissione diretta documenti”, se un documento è attivato per la gestione filiere e configurato per eseguire il relativo controllo, tentando il salvataggio di una riga sulla quale non sia stata definita nessuna filiera, il programma si comporterà come se fosse stata definita una filiera “Disabilitata”, ovvero mostrerà il seguente messaggio, bloccando il salvataggio della riga e inibendo quindi la registrazione dello stesso documento.

Se si inserisce una riga con codice filiera “Abilitata con riserva”, il programma permetterà il salvataggio della riga mostrando il seguente messaggio e, se previsto nella configurazione, verrà effettuato il cambio del codice deposito di riga. In questo caso, sarà possibile effettuare la registrazione del documento con l’eventuale cambio dello stato parametrico, nella testata del documento, così come stabilito in “Modifica parametri per documento”.

Il cambio stato come anche l’invio di un evento gestionale, alla registrazione del documento, avverrà per tutti quei documenti che contengono almeno una riga “Abilitata con riserva”.

Per gestire l’evento gestionale sono state aggiunti i seguenti eventi: in inserimento l’evento 96 e 98 e in variazione gli eventi 97 e 99, rispettivamente per righe “abilitate con riserva” e righe “disabilitate”. Per l’attivazione degli eventi gestionali si rimanda al manuale di servizi.

Se si inserisce una riga con codice filiera “Abilitata”, il programma permetterà il salvataggio della riga, e la conseguente registrazione del documento, senza restituire nessun messaggio.

In “Trasformazione documenti”, avverrà sempre la generazione del documento sia in presenza di righe con filiera “Abilitata con riserva” sia con filiera “Disabilitata”, al termine della trasformazione verrà mostrato un messaggio di avviso con il contestuale cambio del deposito o dello stato parametrico di testata così come stabilito nella configurazione “Modifica parametri per documento” analizzato precedentemente.

Nello specifico:

In presenza di sole righe con filiera “Abilitata”, avverrà la normale generazione del documento.

In presenza di almeno una riga “Abilitata con riserva”, senza alcuna riga “Disabilitata”, avverrà la registrazione del documento mostrando nella maschera “Esito trasformazione documenti” una segnalazione e, se richiesto, avverrà il cambio dello stato parametrico di testata del documento nonché il cambio del deposito di riga così come previsto nella configurazione del documento, in caso di riga “Abilitata con riserva”. Inoltre, se previsto, verrà notificato un evento gestionale per avvisare i sottoscrittori dell’avvenuta registrazione di un documento contenente almeno una riga “Abilitata con riserva”.

In presenza di almeno una riga “Disabilitata”, avverrà la registrazione del documento mostrando nella maschera “Esito trasformazione documenti” una segnalazione come da immagine seguente e, se richiesto, avverrà il cambio dello stato parametrico di testata del documento nonché il cambio del deposito di riga così come previsto nella configurazione del documento in caso di riga “Disabilitata”. Inoltre, se previsto, verrà notificato un evento gestionale per avvisare i sottoscrittori dell’avvenuta registrazione di un documento contenente almeno una riga “Disabilitata”.

Per quanto riguarda la determinazione dello stato parametrico di testata, è opportuno precisare che in presenza di righe con filiera “Abilitata con riserva” e righe con filiera “Disabilitata”, verrà impostato lo stato parametrico definito per il documento in caso di righe “Disabilitate”, in quanto situazione più restrittiva.

Sarà possibile all’interno del documento generato richiamare la nuova funzione “Controllo provenienza merce” dal pulsante “Funz.Gen” con la quale sarà possibile visualizzare lo stato del documento, e nel dettaglio in griglia gli articoli con le informazioni relative allo stato delle filiere.

In fase di “Duplicazione Documenti”, verranno inserite solo le righe con filiera “Abilitata”. Le righe con filiera “Abilitata con riserva” e “Disabilitata” non verranno prese in considerazione pertanto non riportare nel documento duplicato.