AMMINISTRAZIONE
Contabilità generale e IVA
Prima nota IVA e contabile
Interrogazione e modifica prima nota
Anomalia sui margini di stampa
In particolari condizioni per la corretta stampa del brogliaccio prima nota era necessario impostare uno specifico driver di stampa, si è intervenuti garantendo i margini con la stampante corrente.
Elaborazioni IVA
Comunicazione dati fatture/op. transfrontaliere
Gestione codice anagrafica a 9 cifre nelle operazioni transfrontaliere
Prevista la facoltà di inserire cedenti/cessionari codificati nell'anagrafica generale con 9 cifre.
Implementata periodicità trimestrale
Inserita la possibilità di generare un file trimestrale per la comunicazione delle operazioni transfrontaliere.
Modello IVA
Implementato controllo dell'indicatore "Comunicazione dati IVA annuale"
Implementato il controllo nel Modello IVA dell'indicatore "Comunicazione dati IVA annuale" presente nei "Parametri attività"
Rilasciato il programma Modello IVA
Rilasciate nuove funzionalità al programma di gestione Modello IVA 2020.
Intrastat
Tabelle
Nomenclatura combinata
Nomenclature combinate 2020
Sono state rilasciate le nomenclature combinate 2020
Per eseguire l'importazione accedere alla voce di menu "Tabelle precaricate", selezionare dall'elenco "Tabelle generali" la voce "Nomenclature combinate e codici servizi" e premere il pulsante "importa". Si consiglia di eseguire l'importazione in modalità "Inserire solo nuovi record".
Ritenute d'acconto
Generazione file per 770 e CU Gecom
Aggiornamento Certificazione Unica 2020
Gestione Certificazione Unica lavoro autonomo/provvigioni
Aggiornamento Certificazione Unica 2020
COMMERCIALE
Contributi Ambientali
Tabelle
Composizione materiali
Aggiornata la classificazione CONAI alle nuove specifiche che entrano in vigore il 01/01/2020
Dal 01/01/2020 le liste degli imballaggi della plastica sono state riviste modificando la ripartizione tra le fasce A,B1,B2,C. Con questo aggiornamento sono state inserite le nuove voci di imballaggio con data inizio validità 01/01/2020 e sono state dismesse le vecchie con data fine validità 31/12/2019.
Se gli articoli sono associati ad una voce dismessa, sarà necessario utilizzare l'utility "Manutenzione composizione materiali" con la funzione "Inserimento composizione materiale per variazione prezzo" specificando in origine il vecchio imballaggio e come destinazione in nuovo imballaggio.
I prezzi a tonnellata per le singole fasce devono essere verificati ed eventualmente aggiornati.
Dati aggiuntivi clienti
CONAI – Composizione articoli personalizzata per cliente
La composizione in plastica di un articolo soggetto a Contributo CONAI potrebbe essere diversa in funzione del fatto che il cliente invii il modulo 6.25 con il quale dichiara quale sia la composizione.
Per consentire di gestire per lo stesso articolo composizioni differenti, è stata prevista una nuova funzione nel programma “Dati aggiuntivi clienti” richiamabile dal pulsante “Comp. Pers. Articoli” dove è possibile inserire per una o più combinazioni di articolo/variante una composizione CONAI legata ad un periodo di validità. La validità può essere modificata anche successivamente, per cui sono gestibili i casi di ricezione di una nuova composizione da parte del cliente o di fine validità della stessa.
Nei documenti, inserendo un articolo/variante, se per il cliente è presente alla data del documento una composizione CONAI personalizzata, questa sarà utilizzata e localizzata nel documento al posto di quella standard inserita nel programma “Scheda composizione articoli”.
Anche l’utility “Ricalcolo dettaglio composizione materiali” terrà conto dell’eventuale presenza di una composizione articoli personalizzata per cliente.
Materiali
Aggiornata la classificazione RAEE alle nuove categorie previste a partire da agosto 2018
A partire da 15/08/2018 le categorie RAEE sono state modificate (Nuovo allegato IV - Comitato di Vigilanza e controllo del 19/07/2018). Vista la gestione tendenzialmente manuale delle categorie RAEE, soprattutto perchè utilizzate anche per altri contributi ambientali, l'aggiornamento delle categorie standard RAEE non viene effettuato automaticamente ma solo dopo richiesta dell'utente.
Per attivare le nuove categorie e contemporaneamente dismettere le vecchie, nel presente programma (Materiali) del menu "Contributi ambientali", è stato previsto il pulsante "Ripristina default" che risulta attivo solo per il tipo contributo "RAEE". Per verificare che l'utente non abbia già allineato le categorie RAEE manualmente, viene ricercato un materiale che riporti per lo meno la seguente dicitura "App. per lo scambio di temperatura" e nel caso venga trovato non si procederà con l'attivazione delle nuove categorie. La verifica impedisce anche di continuare a creare nuove categorie nel caso in cui l'utente selezionasse inavvertitamente più volte il pulsante.
Se gli articoli sono associati ad una categoria dismessa, sarà necessario utilizzare l'utility "Manutenzione composizione materiali" con la funzione "Inserimento composizione materiale per variazione prezzo" specificando in origine la vecchia categoria e come destinazione la nuova categoria.
I prezzi delle singole categorie devono essere impostati manualmente.
Documenti
Fatturazione elettronica PA attiva
Spedizione e monitoraggio
Ripristino funzione "Gen. file archivio" per estrazione fatture fino a tutto il 2018
E' stata ripristinata la funzionalità di generazione del file archivio contenente i file fattura PA ed i messaggi relativi a fatture inviate al SDI.
La funzionalità consente di estrarre i dati relativi alle fatture con data fino al 31/12/2018.
Gestione
Trasformazione documenti
WMS e con quadratura lotti.
Inibire la maschera di quadratura lotti quando la trasformazione viene richiamata da WMS.
Gestione RDA/RDO
Generazione ordini a fornitore da RDA
Gestione anagrafica fornitore sostitutivo
Implementata la gestione per l'attribuzione del corretto fornitore, per la creazione del documento ordine, in caso di sostituzione anagrafica valida.
Come per i documenti il programma, in fase di assegnazione fornitore, avrà il seguente comportamento:
1) Anagrafica fornitore sostituita da altra anagrafica fornitore: il messaggio rilasciato dal programma evidenzierà il nuovo fornitore ponendo la domanda se sostituire o meno lo stesso, il confronto sarà effettuato tra la data attuale, o comunque la data del documento da generare e la data dell'anagrafica generale "Data validità" presente nel riquadro "Anagrafica non valida" che comprende anche il codice dell'anagrafica fornitore sostitutiva. Alla conferma al messaggio la sostituzione verrà effettuata, al NO il campo fornitore verrà ripulito dando la possibilità all'utente di procedere con altro codice;
2) Anagrafica fornitore sostituita da altra anagrafica (quindi non ad altro fornitore): la ragione sociale verrà automaticamente sostituita con la nuova anagrafica associata.
Gestione date di competenza di riga
Gestite le date di competenza di riga (per consentirne la rottura) nella generazione degli ordini a fornitore.
L'implementazione ha portato all'aggiunta in vari punti del programma del dettaglio date:
1 - nella scheda "Selezione richieste" : aggiunto tra gli elementi di rottura il "Periodo di competenza di riga" che consentirà la generazione di più ordini fornitore, differenziati per data competenza;
2 - aggiunti i campi "Data inizio competenza" e "Data fine competenza" nella scheda "Dati aggiuntivi" ;
3 - aggiunte le colonne "Data inizio competenza" e "Data fine competenza" nella griglia della scheda "Conferma righe" (non visibili di default ma evidenziabili tramite personalizzazione layout)
4 - aggiunte le colonne "Data inizio competenza" e "Data fine competenza" nella scheda "Riepilogo elaborazione".
STRUMENTI DI COLLABORAZIONE
TeamSystem Digital
Invio documenti TS Digital
Spedizione e monitoraggio TS Digital
Aggiunto il controllo sul superamento della dimens. del file XML impostato in config. ciclo attivo
Nella configurazione del ciclo attivo si poteva specificare una dimensione massima ammissibile per il singolo allegato. Il parametro era di poca utilità, perché quello che conta è la dimensione massima del file XML spedito a SDI che può contenere più allegati e che oggi ha il limite di 5 MB.
Per renderlo più funzionale il parametro è stato rinominato "Dimensione massima file fattura in KB" e il suo contenuto è stato convertito il KB (prima era espresso in MB). Il valore zero significa nessun controllo sulla dimensione del file da inviare.
Nella fase di spedizione della fattura, nella griglia di riepilogo degli allegati, è stata aggiunta la colonna della dimensione dell'allegato in KB, e se la dimensione del singolo allegato supera la dimensione massima del file configurata si viene avvisati e viene impedito di allegare il file.
Un momento prima di inviare effettivamente la fattura a TS Digital viene effettuata la verifica del superamento della dimensione massima e nel caso fosse superata sarebbe segnalato un errore in invio con la specifica del superamento della dimensione massima configurata.
Anche sulla griglia della scheda "Invio" è ora possibile aggiungere la colonna "Dimensione (KB)" che contiene il valore del file XML generato e pronto alla spedizione (sarà quindi visibile solo in casi particolari perché il file deve già essere generato).
Anche nella griglia della scheda "Ricerca" è ora possibile aggiungere la colonna "Dimensione (KB)" che contiene il valore del file XML generato.
N.B. gli allegati sono convertiti in base64 prima di essere inclusi nel file XML, per cui un file di dimensione vicina al limite potrebbe non superare il controllo. Mediamente la conversione in base64 fa aumentare la dimensione del file del 33%.
Modificata la modalità di generazione dell'allegato PDF dell'anteprima Assoinvoice della fattura
L'allegato PDF dell'anteprima Assoinvoice della fattura viene generato da questa versione usando l'apposito servizio web. In questo modo eventuali aggiunte o correzioni saranno recepite in automatico appena rese disponibili dal suddetto servizio web.
Ricezione documenti TS Digital
Importazione documenti TS Digital
La comunicazione con TS Digital ha adottato la versione v2 del protocollo di comunicazione
Per effetto dell'adozione della versione v2 del protocollo di comunicazione con TS Digital, se nel tempo si sono cancellati o disattivati degli uffici su TS Digital, si raccomanda di eseguire la funzione di aggiornamento degli uffici aziendali dal programma di configurazione TS Digital ciclo attivo, in modo che gli uffici non più attivi su TS DIgital vengano disattiavati (deselezionati) nella scheda uffici aziendali di Alyante/Enterprise.
Il tentativo di recuperare le fatture di un ufficio non più attivo/esistente provocherà la segnalazione di un errore dove si noterà l'errore "Forbidden" nella richiesta inoltrata a TS Digital:
Consentita la scelta della banca di canalizzazione del fornitore
Nella fase di importazione della fattura passiva scaricata da TS Digital, sia per l'importazione lato documentale sia per l'importazione lato COGE, nella griglia di testata, è stata aggiunta la colonna della "Banca preferenziale fornitore" che mostra la banca preferenziale per i bonifici o per gli ordini di pagamento in funzione della prima rata della condizione di pagamento (rispettivamente bonifici o riba) e del tipo documento per l'importazione lato documentale (fattura o nota credito).
Nel caso si volesse impostare per il documento corrente una banca fornitore differente (banca di canalizzazione) si potrà agire sulla colonna della lookup posta a fianco alla colonna "Selezione banca". La scelta effettuata sarà salvata nella banca di canalizzazione e nell'ABI/CAB di appoggio del documento e delle scadenze importate. La banca selezionata può essere rimossa con la colonna "X" posta a fianco alla lookup.
Al cambio del fornitore o della condizione di pagamento la banca preferenziale viene rivalutata e viene eliminata l'eventuale banca selezionata dal lookup.
La gestione della banca di canalizzazione ha richiesto l'adeguamento dei tracciati standard di importazione delle fatture passive (TS_AGYO_V03, TS_AGYOCOGE_V01) che avviene automaticamente con l'esecuzione delle script di aggiornamento.
Consentita la mappatura delle nature di esenzione dell'IVA per l'importazione delle fatture passive
Fino alla precedente versione, nell'importazione delle fatture passive in standard SDI (non AssoSoftware) scaricate da TS Digital, era possibile acquisire in automatico solo i codici IVA imponibili ricercando tra quelli codificati con la stessa percentuale IVA il primo corrispondente alla percentuale indicata nella fattura elettronica, e nel caso di corrispondenza con il codice IVA preferenziale dell'azienda preferendo quest'ultimo.
Da questa versione, nel programma di configurazione TS Digital ciclo passivo, è stata aggiunta la scheda "Mappa codici IVA" nel nuovo gruppo di schede "Codifica SDI". In questa nuova scheda può essere caricata la mappatura tra le nature di esenzione dell'IVA e il codice del fornitore e il corrispondente codice IVA interno, in modo da consentire nel modo più accurato possibile la proposta automatica anche per i codici IVA non imponibili.
Da notare che le nature comprendono anche quelle estese previste dall'aggiornamento del tracciato della fattura elettronica (N3.1, N3.2, N6.1, ecc.) anche se l'elenco non è quello definitivo, quindi la mappatura potrà essere sfruttata anche nel periodo di transizione in cui si potranno ricevere fattura sia con le vecchie nature sia con le nuove nature. Nelle prossime versioni l'elenco delle nature potrà essere aggiornato.
Al fine di migliorare anche la proposta dei codici IVA imponibili, se come natura di esenzione si sceglie "Nessuna", si può creare una mappatura tra il fornitore e il corrispondente codice IVA imponibile da usare quando nella fattura elettronica arriva la stessa percentuale di imponibilità. Attivando questo tipo di mappatura si evita l'inconveniente di acquisire in automatico un codice IVA inappropriato quando nella tabella dei codici IVA sono presenti più codifiche imponibili per la stessa percentuale di imponibilità ma non equivalenti.
Per facilitare la codifica della mappatura, sia per le nature esenti sia per le aliquote imponibili, il codice fornitore può essere omesso:
in questo modo la mappatura è valida per qualunque fornitore. In fase di recupero e interpretazione della fattura passiva scaricata da TS Digital, la mappatura tra le nature esenti o le aliquote imponibili viene effettuata prima per lo specifico fornitore e se non trovata viene ricercata per il fornitore non impostato. Per le sole aliquote imponibili nel caso di mappatura inesistente sia tenterà il recupero del primo codice IVA corrispondente come finora possibile.
Per le fatture passive in standard AssoSoftware la mappatura tra i codici natura esenti e i codici IVA interni già esiste (la codifica AssoSoftware sarà aggiornata alle nuove nature quando disponibile) ma per le aliquote imponibili sarà utilizzata la stessa logica illustrata per le fatture in standard SDI, sempre al fine di recuperare il codice IVA più opportuno a parità di aliquota imponibile.
Durante la fase di importazione delle fatture passive, nel caso in cui sia scelga un codice IVA dall'apposita lookup, se la combinazione natura esenzione / fornitore o aliquota IVA / fornitore non è già stata mappata, diventerà visibile l'icona del dischetto nella colonna a fianco alla lookup del codice IVA per consentirne la memorizzazione automatica per lo specifico fornitore nella mappatura.
Recuperato l'identificativo SDI delle fatture scaricate da TS Digital
Le fatture scaricate da TS Digital sono adesso corredate anche dall'identificativo SDI ("Cod. SDI") che può essere aggiunto come nuova colonna nella griglia principale delle fatture.
Aggiunto un nuovo controllo sulle fatture passive da importare lato COGE che verifica l'importo delle ritenute
Tra i controlli di conformità eseguiti al momento dell'acquisizione dell'XML delle fatture passive scaricate da TS Digital, è stato aggiunto quello che controlla che i totali delle ritenute d'acconto e del contributo integrativo recuperati dall'XML siano uguali a quelli che vengono calcolati automaticamente in funzione della causale prestazioni associata al fornitore. Nel caso non fossero uguali sarebbe inserito uno specifico avvertimento nel log di importazione del documento. In aggiunta il programma controlla anche che il contributo ENASARCO recuperato dall'XML sia uguale a quello della registrazione di COGE importata, segnalando di fatto la presenza del contributo nel file XML, in quanto non calcolabile automaticamente dalla causale prestazioni.
L'importazione del documento direttamente in COGE non è al momento in grado di calcolare le ritenute, quindi si avrà un avvertimento nel log di importazione ogni qualvolta queste siano presenti nella fattura inviata dal fornitore.
Nella configurazione TS Digital ciclo passivo, nella scheda "Gestione errori", è stato aggiunto il seguente errore bloccate (icona rossa) che può essere disabilitato dall'operatore; la disabilitazione agisce in generale sul controllo di tutte le ritenute / contributi su indicati.
- Il totale ritenute del documento importato differisce dal totale del documento inviato dal fornitore
In funzione del totale non corrispondente il messaggio nel log di importazione potrà essere uno dei seguenti:
- Il totale ritenute del documento importato differisce dal totale ritenute del documento inviato dal fornitore
- Il totale del contributo integrativo del documento importato differisce dal totale contributo integrativo del documento inviato dal fornitore
- Il totale ENASARCO del documento importato differisce dal totale ENASARCO del documento inviato dal fornitore
Aggiunto un nuovo controllo sulle fatture passive da importare lato documentale che verifica l'importo delle ritenute
Tra i controlli di conformità eseguiti al momento dell'acquisizione dell'XML delle fatture passive scaricate da TS Digital, è stato aggiunto quello che controlla che i totali delle ritenute d'acconto e del contributo integrativo recuperati dall'XML siano uguali a quelli che vengono calcolati automaticamente in funzione della causale prestazioni associata al fornitore. Nel caso non fossero uguali sarebbe inserito uno specifico avvertimento nel log di importazione del documento. In aggiunta il programma controlla anche che il contributo ENASARCO recuperato dall'XML sia uguale a quello del documento importato, segnalando di fatto la presenza del contributo nel file XML, in quanto non calcolabile automaticamente dalla causale prestazioni.
Nella configurazione TS Digital ciclo passivo, nella scheda "Gestione errori", è stato aggiunto il seguente errore bloccate (icona rossa) che può essere disabilitato dall'operatore; la disabilitazione agisce in generale sul controllo di tutte le ritenute / contributi su indicati.
- Il totale ritenute del documento importato differisce dal totale del documento inviato dal fornitore
In funzione del totale non corrispondente il messaggio nel log di importazione potrà essere uno dei seguenti:
- Il totale ritenute del documento importato differisce dal totale ritenute del documento inviato dal fornitore
- Il totale del contributo integrativo del documento importato differisce dal totale contributi integrativo del documento inviato dal fornitore
- Il totale ENASARCO del documento importato differisce dal totale ENASARCO del documento inviato dal fornitore
Aggiunta la possibilità di specificare il codice documento da usare per l'importazione anche per fornitore.
Nella configurazione TS Digital ciclo attivo, nella scheda "Tipologia documento" è stata aggiunta la possibilità di specificare facoltativamente anche il codice fornitore. La logica di recupero del codice documento da utilizzare per le registrazione della fattura passiva diventa quindi:
- il tracciato da importare è nel formato SDI
- si tenta il recupero della configurazione con tipo ciclo "Passivo" per il tipo documento contenuto nel file XML della fattura (TD01, TD02, ecc.) e per il fornitore della fattura: se viene trovato si utilizza il codice documento specificato;
- si tenta il recupero della configurazione con tipo ciclo "Passivo" per il tipo documento contenuto nel file XML della fattura (TD01, TD02, ecc.) e per il fornitore non indicato (vuoto): se viene trovato si utilizza il codice documento specificato;
- il codice documento non è recuperato in automatico e deve essere specificato manualmente della maschera di dettaglio dell'importazione.
- il tracciato da importare è nel formato AssoSoftware
- si tenta il recupero della configurazione con tipo ciclo "Passivo" per il tipo documento AssoSoftware contenuto nel file XML della fattura (TPD01, TPD02, ecc.), per la caratteristica AssoSoftware contenuta del file XML della fattura (CD01, CD02, ecc.) e per il fornitore della fattura: se viene trovato si utilizza il codice documento specificato;
- si tenta il recupero della configurazione con tipo ciclo "Passivo" per il tipo documento AssoSoftware contenuto nel file XML della fattura (TPD01, TPD02, ecc.) e per il fornitore non indicato (vuoto): se viene trovato si utilizza il codice documento specificato;
- il codice documento non è recuperato in automatico e deve essere specficato manualmente della maschera di dettaglio dell'importazione.
Se si cambia il fornitore nella maschera di dettaglio dell'importazione, scatta nuovamente il processo di recupero del codice documento.
Il dettaglio per fornitore non interessa l'importazione diretta in COGE, quindi nel caso si usasse anche questa modalità è consigliabile indicare sempre la stessa causale contabile per tutte le configurazioni a parità di tipo documento ma diversificate per il fornitore.
Elementi di progetto
Il presente rilascio introduce nella griglia di corpo del programma in oggetto, una nuova colonna la quale consente l’associazione della riga della fattura importata ad un elemento di progetto.
Alla pressione del simbolo, si apre una maschera modale contenente tutti i seguenti elementi di progetto da associare.
Una volta compilata la maschera con i dati desiderati, alla pressione del pulsante “Conferma” questi, verranno riportati sulla griglia di corpo, modificando di fatto il tipo riga iniziale.
Inoltre, attraverso il personal layout, l’utente ha la possibilità di attivare le colonne relative agli elementi di progetto e vederli compilati in base alle informazioni inserite precedentemente nella maschera modale.
Importazione documenti NSO
Console importazione documenti NSO
E' stata rilasciata la console per l'importazione degli ordini NSO.